Attualità
Svolta salutista: in Italia aumenta la spesa alimentare
Secondo Coldiretti, dopo il crollo di qualche anno fa, tornano a salire i consumi. Nel 2017 si è registrato un +3,2%, specialmente per i cibi freschi, come frutta, verdura e pesce
Rispetto agli anni ’70, la spesa alimentare è diminuita di circa 200 euro, ma dopo il crollo registrato fino al 2012, negli ultimissimi tempi le cose stanno lentamente migliorando. La conferma arriva dagli ultimi dati della Coldiretti, secondo cui nel 2017 gli acquisti in questo settore sono aumentati del 3,2%. A raccogliere le preferenze degli italiani sono gli alimenti principe della dieta mediterranea, riconosciuta a livello universale come una delle migliori alimentazioni al mondo: i cibi freschi e di stagione, in particolare frutta, verdura e pesce.
La crisi, insomma, non sembra aver generato una deriva negativa in tema di nutrizione. Anzi, la Coldiretti, parla di una svolta salutista a tavola. In effetti, stanno diminuendo i consumi dei prodotti ritenuti più dannosi e, di contro, continuano a crescere quelli dei cibi più virtuosi. Addirittura, la spesa per il pesce fresco è salita del 7%, mentre quella della frutta fresca del 4,3% e quella degli ortaggi freschi del 4%. Mai nei decenni scorsi si è registrato un tale boom nell’acquisto di alimenti vegetali, favorito anche dall’arrivo sul mercato di nuove tecnologie, come centrifughe ed essiccatori, che facilitano la vita alle massaie e, in generale, a chi deve cucinare.
