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Attualità

iPad ritirato dai negozi, per Apple un’altra grana cinese

Dopo il caso Foxconn, Cupertino deve vedersela con la decisione di alcuni uffici per il commercio delle province cinesi che hanno ordinato il ritiro del tablet per una causa legale in atto

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Samsung o Htc con dispositivi più che competitivi? L’ecosistema Google con il suo sistema operativo Android? Niente di tutto questo. Il problema più grosso per Apple in questo momento arriva da un singolo Paese: la Cina che, per dimensioni e numero di abitanti, può essere paragonato a un continente. Sono due i problemi principali che arrivano da Pechino. Il primo porta il nome di Foxconn, azienda taiwanese che in Cina produce molti dei dispositivi Apple, dall’iPhone all’iPad e dove – secondo una recente inchiesta del New York Times – i dipendenti si trovano in condizioni di lavoro durissime (13 i casi di suicidio). Apple è corsa subito ai ripari e ha incaricato la Fair Labor Association di eseguire un’ispezione nelle fabbriche cinesi prima di rivedere i rapporti con la Foxconn.Il secondo problema, non nuovo ma esploso proprio in questi giorni, è quello che riguarda la causa legale con l’azienda cinese Proview sulla proprietà del marchio iPad, il nome del tablet di Cupertino leader incontrastato sul mercato globale. La Apple e la Proview sono impegnate in una battaglia legale per stabilire chi ha diritto a usare il marchio in Cina (leggi di più) dove l’iPad detiene una quota di mercato superiore al 78%. Nei giorni scorsi alcuni uffici per il commercio delle province cinesi hanno ordinato il ritiro degli iPad dai negozi.