Attualità
Il made in Italy trova casa in Cina
Prossimo all’inaugurazione un mall di 20 mila metri quadri interamente dedicato alla creatività tricolore

Abbigliamento, calzature, gioielli, arredamento, oggettistica di design, artigianato artistico e prodotti dell’industria agroalimentare, tutti rigorosamente made in Italy e di alta qualità.
È quanto potranno acquistare i buyer cinesi nello speciale mall di 20 mila metri quadrati interamente dedicato alla creatività tricolore che verrà inaugurato a maggio nella città ingrosso di Jimo, nella regione cinese dello Shandong, a poca distanza da due aeroporti internazionali.
Il progetto, sposato dalle associazioni di categoria italiane, ha l’obiettivo di creare un distretto permanente del made in Italy e la costituzione di una piattaforma distributiva nazionale dedicata al vastissimo mercato della Cina.
L’INIZIATIVA SI INSERISCE ALL’INTERNO
DI UN INVESTIMENTO PIU’ AMPIO DA PARTE
DALLE CITTA’ INGROSSO DI JIMO
A questo scopo sono stati stretti anche accordi con la dogana e le istituzioni locali per facilitare lo scambio commerciale. L’iniziativa s’inserisce all’interno di un investimento più ampio da parte di Jimo: ben 15 miliardi di dollari in cinque anni per sviluppare su 162 ettari di terreno nuovi centri commerciali, ma anche poli dedicati alla ricerca e alla logistica.
Un primo mall di circa 360 mila mq e dedicato all’abbigliamento è già stato costruito, mentre il secondo, in cui rientra l’iniziativa riservata al made In Italy, è in corso di realizzazione: dal respiro internazionale, si estenderà su 300 mila mq di superficie di vendita, tutti destinati ad attività commerciali.
