Attualità
Gli Apple store spengono 10 candeline
Accolti nel 2001 come una scelta suicida, lo scorso anno hanno assicurato profitti per 2,364 miliardi di dollari
Dieci anni di Apple store. Lo scorso week-end Apple ha festeggiato il 10° anniversario dall’inaugurazione del primo negozio monomarca: una scommessa lanciata esattamente il 19 maggio 2001 in Virginia, nel centro commerciale Tyson Corner Center. Un’inaugurazione seguita a poche ore dall’apertura di un secondo store in California e accolta dalla maggioranza degli analisti come un suicidio e prevedendo che l’avventura monomarca per il brand di Cupertino si sarebbe esaurita massimo in due anni. Oggi sono oltre 320 gli Apple store in dieci Paesi (a breve saranno 11) e altri 40 sono in previsione di apertura quest’anno, di cui 30 fuori dagli Usa. In Italia i negozi Apple sono quattro (Roma, Milano, Torino e Bergamo), ma altri stanno per essere aperti aperti o sono fonte di rumor. È stato stimato che dall’apertura sono oltre un miliardo le persone che hanno visitato un Apple store almeno una volta nella loro vita, visite che, solo lo scorso anno, hanno generato utili per 2,364 miliardi di dollari. Senza contare che location come quella a New York in Fifth Avenue e presso il museo del Louvre a Parigi sono ormai diventati dei luoghi “cult” prima che degli store. Quindi se nel 2001 il primo store era una sorta di esperimento arrischiato oggi la rete di Apple store viene considerata da molti analisti come un vero e proprio colosso del retail. Questo ‘compleanno’ è stato festeggiato con aperture speciali, ma anche con il lancio di quello che viene definito l’Apple Store 2.0 dove vengono impiegati innovative modalità di vendita con l’iPad a farla da padrone. Proprio le tavolette, infatti, sono utilizzate per esporre i prezzi, dettagliare le caratteristiche dei prodotti e per mettere a disposizione clip multimediali per scoprire le varie funzionalità. Inoltre, gli iPad sostituiranno gli iPod touch utilizzati per effettuare il pagamento con carta di credito apponendo la firma direttamente sul touch screen. Ogni addetto Apple sarà dotato di un iPad 2 con una speciale applicazione di RetailMe che oltre a illustrare i prodotti ai clienti servirà per finalizzare il pagamento.