John Elkann lascia la presidenza di Giovanni Agnelli Bv

La novità è emersa solo nelle ultime ore, ma il passaggio di consegne è avvenuti nei mesi scorsi: John Elkann, nipote ed erede designato di Gianni Agnelli, non è più il presidente della Giovanni Agnelli Bv. Al vertice della holding di diritto diritto olandese, che raccoglie le quote dei discendenti del fondatore di Fiat, Giovanni Agnelli, e che controlla il 52% di Exor è stato designato Jeroen Preller, avvocato olandese che ha assistito le società della galassia Agnelli in varie operazioni.

Il passaggio di consegne, che non era stato diffuso da comunicati ufficiali, è emerso in seguito ai documenti depositati e che ufficializzano l’investimento di lungo termine da 2,6 miliardi di euro per una quota del 15% di Philips, annunciato lo scorso 14 agosto.

Secondo quanto riportato dall’agenzia Ansa, la decisione di John Elkann sarebbe dovuta alla volontà di concentrarsi su ruoli operativi. Già in precedenza, infatti, Elkann aveva lasciato la presidenza di Exor, mantenendo la caria di Chief Executive Officer.

Nel board della Giovanni Agenlli Bv, la famiglia Agnelli resta comunque rappresentata da sei consiglieri su otto (due sono tecnici, ovvero Preller e l’avvocato John Brouwer). Nessun cambiamento, invece, per quanto riguarda Exor, dove John Elkann aveva gia’ lasciato la carica di presidente prima ad Ajay Banga e, da maggio 2023, a Nitin Nohria, mantenendo la carica di Ceo.

Secondo quanto si apprende la decisione di Elkann, che aveva già lasciato la presidenza di Exor ad Ajay Banga e, da maggio 2023, a Nitin Nohria, mantenendo la carica di amministratore delegato, è dovuta alla volontà di concentrarsi su ruoli operativi.