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Testamento olografo: nasce il Registro volontario. Cos’è e come funziona

Diventa operativo il Registro volontario dei testamenti olografi, che punta a semplificare la vita dei cittadini. Ecco come funziona

architecture-alternativo Credits: FG Trade Latin/iStockPhoto

Diventa operativo da oggi il Registro volontario dei testamenti olografi, realizzato dal Consiglio nazionale del notariato tramite Notartel – società informatica del Notariato – che permette di raccogliere e ricercare i dati di un testamento olografo depositato fiduciariamente presso i notai in tutta Italia che aderiscono al servizio.

Questo strumento tecnologico, si precisa in una nota del Consiglio nazionale del notariato, permette di digitalizzare le procedure di deposito e conservazione dei testamenti olografi e semplificare la vita dei cittadini nella loro ricerca, migliorando l’iter di conoscibilità di tali documenti, oggi difficilmente reperibili da parte dei cittadini e di altri soggetti qualificati (es. magistrati), garantendo inoltre sicurezza nella conservazione dei dati e delle informazioni.

Cos’è il testamento olografo e come funziona il Registro volontario

Il testamento olografo è un tipo di testamento, definito dall’art. 602 del codice civile: è il testamento scritto per intero, datato e sottoscritto, per mano del testatore. Dal 6 novembre i cittadini che depositano fiduciariamente il proprio testamento olografo presso un notaio, possono richiedere al medesimo di procedere alla trascrizione dei dati di tale deposito nel Registro volontario dei testamenti olografi, prestando al notaio l’opportuno consenso anche ai fini della privacy.

Il notaio annota sul Registro le sole informazioni relative al testamento ricevuto in deposito fiduciario, quali: i dati anagrafici del testatore; la data di redazione del testamento olografo; la data del deposito fiduciario, rilasciando al testatore relativa ricevuta del deposito.

In qualsiasi momento il notaio depositario, previo consenso del testatore, potrà modificare la registrazione laddove il testamento venga revocato dal testatore oppure trasferito presso altro notaio (per pensionamento o altro).

I cittadini (congiunti o persone interessate) in possesso di un certificato di morte possono richiedere a qualsiasi notaio in Italia di effettuare la ricerca del testamento a cui sono interessati.

Nel caso di reperimento di un testamento olografo presso un determinato notaio, a questi arriverà in automatico la comunicazione relativa alla ricerca effettuata che lo informerà sul fatto che il testatore è deceduto e che qualcuno, interessato alla pubblicazione del testamento, ha effettuato la ricerca.