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Udine svela il tesoro del Tiepolo
Fino al 7 aprile una serie di aperture straordinarie del Palazzo patriarcale di Udine svelano i preziosi affreschi del celebre pittore settecentesco
Il Palazzo patriarcale di Udine, sede del Museo Diocesano e delle Gallerie del Tiepolo, racchiude la preziosa arte di uno dei maestri più celebri dell’arte settecentesca, Giambattista Tiepolo (1696-1770). In questo luogo, un tempo residenza del patriarca d’Aquileia, il pittore lasciò numerose testimonianze della sua bravura: dal sontuoso Scalone d’onore, alla Galleria degli ospiti fino alla Sala rossa, gli affreschi costituiscono un’impronta profonda lasciata dall’estro del pittore veneziano. Spicca in particolare un ciclo di affreschi dedicato alle figure bibliche di Abramo, Isacco e Giacobbe. Degno di nota il riquadro centrale Rachele nasconde gli idoli (vedi foto), che in realtà porta le dolci sembianze dell’amata del Tiepolo, la moglie Cecilia Guardi.
Gli affreschi del Tiepolo Aperture straordinarie fino al 7 aprile Palazzo patriarcale, Udine
