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Vacheron Constantin e Iwc: stelle a Ginevra
Come d’abitudine, anche nel 2019 gli appassionati di alta orologeria hanno inaugurato il nuovo anno dandosi appuntamento a Ginevra per il Salon International de la Haute Horlogerie. Un’occasione imperdibile per conoscere le ultime proposte di alcuni tra i più importanti marchi del settore. Questa 29esima edizione – che ha coinciso con alcuni grandi cambiamenti sul fronte del programma e dell’offerta pensati per stare al passo coi tempi – ha riscosso successo in termini di presenze (+15% rispetto allo scorso anno) e non ha deluso quanto a novità di prodotto. Ne abbiamo selezionate due di altrettante maison di punta: Vacheron Constantin e Iwc Schaffhausen. Cosa le accomuna? Oltre alla perizia dimostrata da entrambe le manifatture, una particolare attenzione per la luna e le stelle.
Sulla scia del Celestia Astronomical Grand Complication 3600 e del Symphomia Grande Sonnerie 1860 creati dal dipartimento Les Cabinotiers nel 2017, quest’anno la casa ginevrina ha presentato un modello complesso che unisce tre importanti complicazioni: ripetizione minuti, tourbillon e carta celeste. Per animare tali funzioni è stato appositamente sviluppato un nuovo movimento a carica manuale, con riserva di 58 ore e ispirato al Calibro 2755, riservato ai segnatempo più sofisticati della maison, i Grand Complication. Dal punto di vista estetico, la cassa in oro bianco si caratterizza per il forte contrasto tra luce e “ombra”: la lunetta e le anse impreziosite dai diamanti taglio baguette accendono il nero profondo del quadrante, punteggiato dalle baguette dei diamanti degli indici delle ore e animato dal motivo centrale guilloché. La veduta del cosmo è sottolineata dalla carta celeste visibile sul fondello. Nella rappresentazione del cielo notturno che sovrasta Ginevra, la Via Lattea, le costellazioni e gli astri brillano vivacemente, e sembrano quasi visti attraverso un telescopio. La volta celeste esegue una rotazione completa sul suo asse in 23 ore e 56 minuti, ovvero un giorno siderale. La forma concava del quadrante accentua l’effetto di profondità e un’ellissi tracciata sul vetro zaffiro segna la posizione esatta delle costellazioni quando si guarda l’orologio (foto in apertura). A completare il tutto, le indicazioni del tempo siderale, i mesi e i quattro punti cardinali.
È dedicato al Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry il primo Pilot’s Watch di Iwc con tourbillon a forza costante brevettato, che garantisce una maggiore precisione. Non solo, per la prima volta, con questo segnatempo, la casa di Schaffhausen propone una cassa in oro duro, nuova speciale versione dell’oro rosso cinque-dieci volte più resistente all’usura rispetto a quello tradizionale. Un materiale che si adatta perfettamente alle grandi dimensioni della cassa (46,2 mm) e della corona. Il calibro di manifattura a carica manuale 94805 combina il tourbillon a forza costante (visibile a ore 9) con l’indicazione perpetua delle fasi lunari, che deve essere corretta di un solo giorno ogni 577,5 anni. L’energia viene immagazzinata per 96 ore (4 giorni) in due bariletti e un indicatore segnala la riserva residua. Contraddistinto dal caratteristico colore blu notte, il quadrante presenta la figura del Piccolo Principe ritratto in piedi sulla luna e mostra il tourbillon a ore 9. Il fondello in vetro zaffiro permette di ammirarne il raffinato calibro a carica manuale 94805 (foto in alto a destra). Disponibile con cassa in oro duro e lancette dorate o cassa in platino con lancette rodiate, entrambe sono prodotte in edizione limitata di dieci esemplari (foto in basso a destra).