L’anno del topo secondo Panerai e Vacheron Constantin

Giunge al culmine, con il 12esimo modello dedicato al topo, la tradizione Panerai di celebrare ogni nuovo anno con un modello speciale ispirato al segno zodiacale cinese del momento. A caratterizzare questo Luminor Sealand è il coperchio decorato, incernierato in corrispondenza delle ore 12 sulla cassa da 44 mm in acciaio AISI 316L satinato. Elemento estetico/ funzionale a protezione di un quadrante grigio con numeri arabi e indici lineari stampati, supportati da punti luminescenti in SuperLumiNova. La decorazione del coperchio (dotato nella parte interna di uno specchietto segnalatore) è creata a mano da maestri artigiani italiani con l’antica arte dello sparsello. Tecnica che prende il nome dallo strumento, simile a un piccolo scalpello, utilizzato per tracciare un’incisione in seguito riempita con fili d’oro, poi pazientemente ribattuti a colmarne la cavità. Un’operazione che richiede fino a 50 ore di lavorazione per ogni esemplare. Nel cuore della cassa, impermeabile fino a 10 bar, batte il calibro P.9010, che si distingue per un’autonomia di tre giorni assicurata da un doppio bariletto e per la funzione di regolazione rapida dell’ora collegata alla modifica del datario. A carica automatica, e dallo spessore contenuto in soli 6 mm, e interamente progettato e sviluppato all’interno della Manifattura Panerai di Neuchâtel (Svizzera).Il modello viene proposto con un cinturino in pelle di vitello semi opaca, color oro con cuciture beige, ma a completare la dotazione c’è un secondo cinturino in gomma, nero, assieme a un apposito strumento per l’intercambiabilità e a un cacciavite per la rimozione della fibbia.

Vacheron Constantin arricchisce la sua collezione Métiers d’Art La légende du zodiaque chinois con due nuove creazioni, composte da 12 orologi ciascuna, dedicate al segno del topo. Due modelli che uniscono l’eccellenza tecnica del calibro 2460 G4 alla bellezza dei mestieri d’arte. Questo calibro ha il vantaggio di offrire un’ampia libertà creativa: il quadrante, privo di lancette, indica ore, minuti, giorno della settimana e data attraverso quattro finestrelle, lasciando così lo spazio centrale a disposizione della decorazione. Il disegno delle foglie è tratto dall’iconografia cinese classica. Inciso direttamente nel metallo, rimane semi-incastonato e risalta sulla base in oro grazie alla realizzazione di rilievi più o meno accentuati, che donano un effetto di profondità. A completarne la lavorazione è la smaltatura Grand Feu, che solo pochi artigiani ancora padroneggiano: applicando lo smalto in strati successivi, lo smaltatore accentua l’intensità di colori blu o bronzo. Infine, il topo centrale, in platino o oro rosa, è inciso a mano prima di essere delicatamente applicato sul quadrante. Visibile attraverso il fondello in vetro zaffiro della cassa in platino o oro rosa, la massa oscillante in oro 22 carati è impreziosita dal decoro ricorrente di una croce di Malta. Tutti i componenti del movimento rispettano i requisiti previsti dal Punzone di Ginevra