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Home Lab, l’eccellenza italiana riunita per la casa del futuro

Nasce a Fabriano un consorzio made in Italy. Otto tra enti e imprese insieme per fare sistema e realizzare la casa intelligente. Andrea Merloni (Indesit Company): “Investimenti fino a 20 milioni di euro l’anno”

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Enti ed imprese leader del settore insieme per fare sistema e realizzare la casa del futuro, un’eccellenza tra ricerca e innovazione, una casa tutta ‘made in Italy’. È l’obiettivo di Home Lab, il nuovo consorzio italiano di ricerca sulla domotica nato a Fabriano dalla volontà di otto soci fondatori (Ariston Thermo Group, Indesit Company, Gruppo Elica, Loccioni, Mr&D Institute, Spes, Teuco-Guzzini e università Politecnica delle Marche). Il progetto si basa sull’open innovation, ovvero la condivisione di obiettivi e visione strategica: le aziende metteranno a disposizione il loro know how tecnologico sotto il claim ‘Il futuro ha trovato casa’. Il consorzio si propone di definire standard di comunicazione e interoperatività tra prodotti e servizi all’interno della casa per migliorare l’efficienza energetica, e di implementare sensori e tecnologie per incrementare qualità e funzionalità di ambienti domestici. In poche parole creare la casa intelligente. A seconda dei progetti, Home Lab potrebbe arrivare a impiegare qualche decina di milioni di euro nei prossimi 3-4 anni. “Ipotizzando che ogni partner impieghi 10-15% dei propri investimenti in ricerca e sulla base di quelli di Indesit – ha spiegato il presidente di Indesit Company e di Home Lab Andrea Merloni – il consorzio potrebbe arrivare a investire 20 milioni di euro l’anno. Si tratta di una grande occasione per le imprese italiane che realizzano servizi per la casa. Le singole competenze ed eccellenze, se messe a sistema, si moltiplicano in maniera esponenziale, creando condizioni per competere alla pari con i migliori distretti tecnologici”. Due le componenti che hanno indotto a varare il consorzio: la crescita della coscienza ecologica e di incentivi a realizzare prodotti a risparmio energetico; la proliferazione di dispositivi elettronici (come iPhone e tablet) per controllare servizi. “L’integrazione tra elettrodomestici – ha concluso Merloni – è la nuova frontiera del risparmio energetico”.

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Andrea Merloni, presidente di Indesit Company, è il neo presidente di Home Lab