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Lifestyle

Scalo a Singapore? Un’occasione da non perdere

Tra skyline metropolitani, tradizioni culturali e gastronomiche la città si conferma la destinazione ideale per uno stop-over di tre giorni. Ecco cosa vedere

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Skyline metropolitani che lasciano senza fiato, tradizioni culturali e gastronomiche che rivelano secoli di storia che hanno caratterizzato la città. Ma anche spazi culturali, tantissime zone verdi e un ricco calendario di eventi che ogni mese anima la città in occasioni di ricorrenze speciali. Sono tantissime le attrazioni che rendono la Singapore una gemma del sud-est asiatico in cui arte, cultura, gastronomia e innovazione si uniscono per regalare soggiorni indimenticabili a turisti provenienti da tutto il mondo. Ecco perché la Città-Stato è una destinazione ideale per uno stop-over di tre giorni. Queste le attività da non perdere:

Gardens By The Bay Singapore nel corso del tempo ha contribuito a mantenere intatto il fascino di una destinazione ricca di luoghi naturali in cui poter lasciare alle spalle il caos cittadino e abbandonarsi al piacere della natura. La città è costellata da parchi pubblici, oasi e riserve naturali situate poco lontano dal centro cittadino che aprono le porte ai propri visitatori regalando un variopinto spettacolo grazie alle tantissime specie di flora e fauna. In particolare, i Gardens By The Bay sono un polmone verde di 101 ettari in grado di ospitare oltre 220 mila piante dislocate in tre ampi giardini che si affacciano sulla baia. Qui serre, laghetti, ruscelli e percorsi a tema conducono ai famosi Super Trees, veri e propri giardini verticali alti tra i 25 e i 50 metri che svettano nello skyline.

Chinatown Una volta giunti a Singapore risulta impossibile non farsi travolgere dalle diverse etnie che colorano l’area sud dell’isola. Dal 1822 attorno al Singapore River sono sorti i quartieri più vivaci e dinamici che offrono a tutti i visitatori scorci privilegiati sulle diverse culture abituate a vivere in perfetta armonia tra loro. Chinatown è sicuramente il quartiere più antico di Singapore e porta con sé un importante eredità culturale visibile anche attraverso le costruzioni che oggi ospitano botteghe di antiquariato, bar, ristoranti e altri piccoli negozi caratteristici. Temple Street è certamente il cuore pulsante del quartiere. Caratterizzata da un variopinto susseguirsi di antiche shop house, è infatti considerata l’aerea più cool dove dedicarsi allo shopping più sfrenato.

Marina Bay È il quartiere icona di tutta l’isola, Marina Bay è uno dei luoghi da non dimenticare durante un breve soggiorno a Singapore. Helix Bridge, Esplanade, Louis Vuitton Island Maison e Art Science Museum: sono tantissime le futuristiche architetture che sono state costruite sulla porzione di terra che fino a 50 anni fa era sommersa dalle acque dell’oceano. Grazie a un’opera di bonifica, la città è stata ampliata, dando vita a un quartiere tra i più moderni e contemporanei di tutta l’Asia. Qui sorge l’imponente Marina Bay Sands, caratterizzato da 3 alte torri affusolate unite sulla sommità dallo skypark, la terrazza a forma di nave lunga 150 metri.

Sentosa Sentosa è per antonomasia l’isola paradisiaca in cui pace e tranquillità regnano sovrani regalando attimi di vero piacere. Spiagge, mare, foresta pluviale, ricca vegetazione e rare specie di piante sono solo alcuni dei motivi che rendono questo piccolo lembo di terra, il perfetto rifugio dallo stress cittadino. Sentosa è facilmente raggiungibile attraverso la Cable Car Singapore, una funivia panoramica che collega il Monte Faber e la spiaggia di Siloso e che regala una vista privilegiata sull’intera isola. Lussuosi resort, natura incontaminata e tantissime attrazioni si aprono sotto i piedi dei turisti e renderanno il breve soggiorno indimenticabile.

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