Rolls-Royce Ghost II, sinonimo di successo

Una vettura moderna, potente e, al tempo stesso, raffinata, che nei suoi interni offre un senso di calma e serenità in un mondo degli affari sempre più caotico. Si presenta così la nuova Rolls-Royce Ghost Serie II, il nuovo gioiello britannico svelato in occasione del Salone dell’auto di Ginevra. Diverse le novità introdotte, sia nell’estetica che tecnologiche, per una delle auto più famose del segmento superiore ai 200 mila euro e che guarda a un target ben preciso: capitani d’industria, imprenditori, uomini e donne d’affari che sono i veri artefici del benessere e la creazione di posti di lavoro nelle nostre economie.

ESTETICA. Nella realizzazione della Ghost Serie II si è conservato l’approccio intransigente ai materiali e la squisita fattura della versione precedente, mentre i canoni estetici tradizionali sono stati reinventati, per esprimere la modernità e il dinamismo di questa automobile. Per esempio con la solenne e maestosa presenza della griglia del radiatore della Phantom, che lascia spazio a un design più agile e meno formale, la cui sottile e raffinata curvatura è più simile alla turbina di un jet che alla tradizionale griglia del radiatore insegna della Rolls-Royce.

TECNOLOGIA. La chiave del suo successo è la disposizione discreta delle funzionalità tecnologiche della vettura. Attivabile mediante comando vocale con il dispositivo one-touch o lo Spirit of Ecstasy Rotary Controller, l’impianto Wi-Fi di bordo è dotato di funzione email, condivisione di file, tele e videoconferenze. Il display da 10,5 pollici ad alta definizione – manovraile attraverso un touchpad (per non lasciare impronte sullo schermo) – non è solo untile per il navigatore, ma anche per vedere i notiziari economici teletrasmessi. LE IMMAGINITra le altre novità i riflettori che, controllati elettronicamente, si spostano nella direzione di marcia rispondendo a ogni movimento del volante. Inoltre, il cambio Sat – di serie sulla Ghost Serie II – elabora i dati del Gps per permettere alla vettura di vedere oltre il campo di visione del guidatore e anticiparne la prossima manovra, basandosi sulla configurazione del terreno e lo stile di guida del guidatore. Queste informazioni sono quindi utilizzate per inserire la marcia più idonea nel cambio automatico ZF a 8 marce della Ghost Serie II, garantendo al guidatore di poter sempre sfruttare al massimo la potenza motore Rolls-Royce twin-turbo V12 da 6,6 litri, assicurando un’esperienza di guida agevole e scorrevole.Per esempio, quando si avvicina una curva molto aperta, la vettura potrà predire come desiderate affrontarla. Quando il guidatore solleva il piede dall’acceleratore, la vettura scala a una marcia più bassa per garantire la disponibilità della massima potenza di accelerazione in uscita dalla curva.