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Lifestyle

MT-07 e MT-09, due novità a marchio Yamaha

Arrivano da Iwata le “Masters of Torque”, due novità che hanno tutte le carte in regola per imporsi sul mercato

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Chi l’ha detto che per divertirsi occorre spendere tanti soldi? Spesso è vero il contrario e quando ci si riesce la soddisfazione è doppia. Doppia come questa nuova invenzione che viene dal Giappone. Di­rettamente da Iwata, sede della blasonata Yamaha, arriva, infatti, una nuova tipologia di moto. Design di personalità, facilità di guida estre­ma e prezzo da battaglia: le due “Masters of Torque” hanno tutte le carte in regola per imporsi sul mercato. La MT-07 è la entry-level che monta un bicilindrico da 75 cv e costa come uno scooter. La MT-09, che costa poco di più, è, invece, pensata per chi ha già un po’ di mestiere ed è più esigente in fatto di performance. Il suo tricilindrico da 115 cv e la sua ciclistica leggerissima sanno soddisfare anche i palati più fini. Su entrambe il pilota ha una posizione di guida eretta che invoglia a guida ra­pida e scattante. Il manubrio è largo e molto vicino alla sella che a sua volta è stretta e ben distanziata dal suolo, tutti toccano facilmente con entrambi i piedi a terra. Non fatevi, però, ingannare dal nome e dalla filosofia in comune: l’MT-07 e l’MT-09 sono moto mol­to diverse. La sorellina più piccola ha carattere da vendere nono­stante il rumore che esce dallo scarico sia un po’ di­messo. Il motore è pronto a ogni regime e consente di limitare molto l’uso del cambio. La risposta al gas è sempre morbida e grazie al contralbero anche le vi­brazioni tipiche dei bicilin­drici sono quasi inesistenti. Oltre ad essere facile e ma­neggevole è una moto che perdona gli errori. Si può sbagliare marcia e il moto­re non sobbalza o tenten­na, si può esagerare con il gas in uscita di curva senza essere lanciati in aria, ha una ciclistica equilibrata che consente di correggere la traiettoria anche a centro curva: insomma la MT-07 è cosí leggera e facile che è la moto perfetta per iniziare. Per que­sto arriverà sul mercato anche la versio­ne depotenziata utilizzabile da chi ha la patente A2. Di solito il problema è che la moto “giusta per iniziare” dopo tre mesi ha già stufato. Il pilota fa pro­gressi in fretta e quella che era la com­pagna ideale diventa un giocattolo di cui sbarazzarsi in fretta. La MT-07 no. Spingendo la guida al limite emergono quei difetti dovuti a una componentisti­ca che necessariamente guarda al prez­zo (sospensioni non regolabili) ma an­che una bontà di fondo del progetto.Yamaha ha però pensato anche a chi ha già esperienza e vuole osare anco­ra di più. Anche lo scopo del progetto MT-09 è il divertimento totale a prez­zo contenuto, ma in questo caso par­liamo di una moto vera. Disponibile in due allestimenti Sport e Touring, ha un cuore a tre cilindri bialbero con una cilindrata di 847 cc e un peso di soli 60 Kg. Peso contenuto ed esuberan­za del motore sono le sue armi contro una concorrenza di set­tore agguerritissima (leg­gi Triumph Speed Triple ad esempio). Il trecilindri è una soluzione che pun­ta ad avere la coppia in basso come i bicilindri­ci e un allungo vicino a quello dei quattrocilindri in linea. Quello di que­sta Yamaha è capace di 115 cv a 10.500 giri e di una coppia di 87,5 Nm a 8.500 giri: il migliore sul mercato quanto a schie­na. Numeri che svela­no le potenzialità di que­sta nuda se pensiamo che ha un peso di soli 188 kg con tutti i liquidi (+ 3 Kg con l’Abs). Oltre al moto­re contribuiscono a conte­nere il peso anche il tela­io e il forcellone asimme­trico in alluminio.Se tralasciamo la risposta al gas nella mappa Stan­dard fastidiosamente brusca, possiamo promuovere anche l’elettronica di que­sta moto. Tutto sulla MT-09 è fatto per farvi sentire padroni della situazione e resistere alla tentazione di una guida dallo stile teppistico è complicato. Dai 5.000 giri in su il motore è esplosivo, le sospensioni e le coperture di serie lavo­rano all’unisono per consentire una gui­da incisiva e aggressiva. Come sulla sorellina MT-07 anche la voce consumi si aggiudica un ottimo voto. E allora in cosa peccano que­ste due giapponesine? Beh, guardate­le bene: protezione aerodinamica e comfort per il passeggero nei tragitti lunghi sono inesistenti. Del resto cer­ti piaceri occorre concederseli senza interferenze.

Credits Images:

YAMAHA MT-07
Motore: due cilindri in linea da 689 cc
Potenza massima: 74,8 cv a 9.000 giri
Coppia massima: 68 Nm a 6.500 giri
Peso: 182 kg con liquidi e Abs
Prezzo: a partire da 5.690 €