La Agusta MV Rivale è sicuramente una moto che non può non dare nell’occhio. C’è chi ne è innamorato e chi invece proprio non la può vedere. Sicuramente il popolo cinese è tra quei tanti appassionati a cui la moto italiana è piaciuta e non poco. Infatti, notizia di pochi giorni fa, la Agusta MV Rivale è stata spudoratamente copiata per un progetto che entrerà presto in produzione. La copia cinese per ora non ha ancora un nome, sappiamo solo che il loro brevetto è chiamato YX300C6C.
Come ogni degna copia cinese, la versione con gli occhi a mandorla della Rivale sarà praticamente identica esteticamente, ma avrà dimensioni e prestazioni diametralmente opposte. Il possente tricilindrico da 800cc qui si è trasformato in un monocilindrico raffreddato a liquido da 300cc, affiancato per logica a una ciclistica molto più “debole” di quella italiana ma che ne richiama le caratteristiche principali come il telaio in traliccio di tubi misto a piastre e lo scarico a tre canne. Ancora non sappiamo quando questa moto verrà prodotta e quali saranno i suoi mercati d’interesse. Come spesso accade, però, l’immagine di grandi marchi e design originali vengono spudoratamente violati e altrettanto spesso queste questioni si si risolvono con un nulla di fatto, con cause lunghe anni che mettono di mezzo anche le istituzioni locali e le leggi incompatibili sul diritto d’autore fra Occidente e Cina.
