Gusto
Rosso di Montalcino: raddoppia la produzione
Con l’ampliamento della superficie dedicata a questa Doc, la produzione aumenterà di oltre 3 milioni di bottiglie l’anno
Cresce la domanda internazionale, aumenta la superficie di produzione dedicata al vino Rosso di Montalcino. È quanto è stato deciso dall’Assemblea dei soci del Consorzio del vino Brunello di Montalcino, che per il vigneto della Doc – attualmente di 519,7 ettari – ha definito un incremento pari a 350 ettari, con una tolleranza aggiuntiva che porta a un totale complessivo di 364 ettari.
Per il Rosso di Montalcino oltre 6 milioni di bottiglie l’anno
Grazie a questa decisione, il potenziale produttivo aggiuntivo del Rosso di Montalcino sarà quindi di poco più di 3 milioni di bottiglie (0,75 litri) da sommare all’attuale media di 3,6 milioni di pezzi l’anno riscontrati nell’ultimo quinquennio. Dato, quest’ultimo, ritenuto dal Consorzio troppo leggero a fronte di una domanda internazionale sempre più interessata ai vini della denominazione.
“Abbiamo a un modello sostenibile per la competitività di un vino in ottima salute, la cui debolezza congenita sta proprio nella scarsità di prodotto”, ha affermato il presidente del Consorzio del vino Brunello di Montalcino, Fabrizio Bindocci. “Allo stesso tempo abbiamo ritenuto importante attuare l’ampliamento senza impiantare un centimetro di vigna in più: i 350 ettari aggiuntivi sono infatti già nelle mappe del territorio come quote di vigneti coltivati a Sangiovese ma liberi da albi contingentati. Con questa scelta, i soci e le altre imprese del territorio avranno la possibilità di ristabilire una condizione produttiva ottimale e allo stesso tempo di non “stressare” la produzione di uve dai vigneti rivendicati a Brunello, a tutela della qualità di prodotto”.