Anime piccanti

Sul banco di prova questo mese ci sono tre medie davvero pepate: la Mazda 3MPS, la Ford Focus RS e la Renault Megane RS. Concorrenti dirette, accomunate da look sportivi, motori prestanti e trazione anteriore hanno anime diverse.

INTELLIGENTE. Partiamo dalla rivelazione del gruppo: la Mazda 3MPS. La sua forza è l’equilibrio. La qualità costruttiva è di buon livello e da guidare è piacevolissima. Precisa, facile, intuitiva nelle reazioni dopo una perdita di aderenza. Quando bisogna spingere la si vorrebbe più sportiva ma capacità di carico e silenziosità di marcia riportano l’ago della bilancia in positivo.

ESAGERATA. Di un altro mondo la Focus RS. Poco attenta al look investe tutto sulla sostanza. Motore da 305 CV e 400 Nm di coppia, differenziale elicoidale a slittamento limitato Quaife e sospensione anteriore RevoKnuckle: è la più veloce del gruppo. Guidarla è davvero un’emozione; l’assetto rigido, lo sterzo preciso, le reazioni alle alte velocità, tutto ricorda una vera auto da corsa. Gli interni offrono però soluzioni di confort, una su tutte la videocamera per facilitare le manovre in retromarcia.

ESTETA. La Megane RS si presenta come la più bella del lotto. Forme spigolose, cerchi in lega da 18 pollici neri dietro i quali fiammeggiano le pinze freno Brembo rosse e scarico centrale. Gli interni sono curati nei dettagli e offrono i confort da fascia medio-alta: sistema card easy access, navigatore integrato, sensori di parcheggio, sedili Recaro, tetto panoramico fisso e vetri oscurati. Nella guida paga una scarsa agilità e il motore meno performante del gruppo ma quando bisogna staccare l’assegno: 5.000 euro in meno non lasciano indifferenti.