A Milano si celebra il turismo, è partita la Bit

Chi non ha mai sognato di compiere un viaggio intorno al mondo. Di visitare città in fermento, e poi rilassarsi su spiagge immacolate, di volare sopra foreste inesplorate per atterrare nel mezzo del caos di una metropoli? Per tutti coloro che volessero rendere il sogno una realtà a Milano c’è un’occasione da non perdere: la Bit, la Borsa Internazionale del Turismo. Inaugurata oggi in pompa magna dal sindaco Moratti, la manifestazione per tutti gli operatori del settore, i viaggiatori di “professione” e i semplici curiosi, sarà in scena al quartiere Fieramilano a Rho (Mi) fino al 20 febbraio. Tutti insieme per parlare di viaggi e di vacanze. Un’occasione per scoprire non solo le mete più amate dai turisti nostrani (sul podio Francia, Spagna e Stati Uniti), ma anche quelle destinazioni insolite, fuori dai percorsi turistici classici. Ad affollare i padiglioni oltre 5.000 espositori da 130 paesi. Il percorso, organizzato per continenti, ma anche per aree tematiche che focalizzano l’attenzione su tipologie specifiche di vacanza, come i viaggi sportivi o le lune di miele. Tour operator, agenzie di viaggio, compagnie aeree e crocieristiche, tutto per organizzare (o semplicemente sognare) una vacanza indimenticabile. Ampio spazio anche alle nuove tecnologie, con Bit Technology, un’area dedicata ai viaggiatori 3.0 e ai tour operator online.

Fuori Bit: il turismo viaggia per la cittàNovità interessante della manifestazione 2011 il debutto del Fuori Bit. Secondo il format del Fuori Salone, anche la Bit travalica i confini della fiera per coinvolgere la città, con una serie di eventi creati in tutta Milano. La Spagna è di scena al palazzo della Provincia, la Croazia s’incontra su di un autobus che gira le strade di Milano, le foreste svedesi in una chiesa sconsacrata alla Rotonda della Besana e il Sud Africasi scopre attraverso le immagine proiettate sui palazzi storici della città. Non solo eventi creati ad hoc, in occasione della Bit previste una serie di aperture straordinarie, fino alle ore 23, del Museo del Novecento, di Palazzo Morando e del Castello Sforzesco che ospita una mostra dedicata a Michelangelo.