Lavoro
Dalle multinazionali alle pmi: le migliori aziende dove lavorare in Italia
Ambiente di lavoro ideale, piattaforme per coinvolgere le persone, gamification e molto altro… ecco come si lavora nelle “aziende paradiso” premiate dai dipendenti
Dalla multinazionale American Express – al primo posto nella categoria sopra i 500 impiegati – che ha creato Employerland, una sorta di città virtuale via app dove si valorizza l’interazione e i processi di assunzione innovativi attraverso la gamification; alla “piccola” Bending Spoons (al top nella categoria 50- 149 impiegati), che organizza per tutti i collaboratori uno o più “Ritiri” in qualche parte del mondo. Durante il viaggio i collaboratori lavorano da remoto e hanno la possibilità di visitare la località in cui si trovano e svolgere attività ludiche.
Sono solo due esempi dei migliori posti di lavoro nel nostro Paese, che emergono dalla 19esima edizione dei Great Place to Work Italia, classifica annuale della società di consulenza specializzata nelle indagini di clima aziendale, condotta attraverso l’analisi della soddisfazione dei dipendenti delle aziende partecipanti, che hanno risposto a un questionario sull’ambiente lavorativo. Oltre 55 mila persone sono state ascoltati per stilare la classifica, che ha portato a premiare 60 aziende tra le 153 organizzazioni che hanno preso parte all’indagine. “Queste compagnie rappresentano l’eccellenza dei luoghi di lavoro in Italia, gli ambienti migliori nei quali aspirare a lavorare. Le aziende sono state suddivise all’interno di quattro sotto classifiche organizzate in base alla dimensione (numero di dipendenti).
La classifica è basata principalmente sulle opinioni dei dipendenti delle aziende interessate. Le persone, compilando il questionario Trust Index sull’analisi di clima aziendale, possono assegnare alla propria organizzazione il titolo di Best Workplace. Il modello su cui si basa il nostro questionario Trust Index, e da cui discende il processo di valutazione, mette in evidenza come un ambiente di lavoro eccellente sia caratterizzato da tre relazioni fondamentali: una relazione di fiducia reciproca con il management aziendale, il rapporto di orgoglio per il proprio lavoro e per l’organizzazione di cui si fa parte e la qualità dei rapporti con i colleghi. Le dimensioni indagate sono cinque: Credibilità, Rispetto ed Equità, misurano la fiducia dei dipendenti nei loro manager, mentre le altre due, Orgoglio e Coesione, mirano a valutare il rapporto dei dipendenti con il proprio lavoro e la propria azienda, le loro sensazioni riguardo ad essi e il divertimento nel luogo di lavoro con gli altri colleghi.
Per conoscere tutte le aziende premiate e le loro best practice, vi invitiamo a scaricare il report gratuito dei Great Place to Work Italia 2020.
Credits Images:Una delle persone che lavorano in Bending Spoons, società che ha vinto per il secondo anno consecutivo il premio Best Place to Work nella sua categoria, aziende dai 50 ai 149 dipendenti