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Lavoro

Datori di lavoro poco inclini ad assumere

Solo il 5% delle imprese aumenterà la propria forza lavoro negli ultimi mesi del 2013 e più del 20 punterà a una riduzione. Segnali positivi dai settori Elettricità, Gas e Acqua

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A conferma di quanto affermato da Confindustria sul fronte occupazione, arrivano gli ultimi dati di ManpowerGroup Italia riguardanti il quarto trimestre 2013. Dati pressoché negativi con solo il 5% dei datori di lavoro che prevede nuove assunzioni nel periodo ottobre-dicembre di quest’anno, mentre il 72% manterrà invariati gli organici e il 22% (uno su cinque) ridurrà la forza lavoro. Secondo Stefano Scabbio, presidente e amministratore delegato di ManpowerGroup Italia, “le imprese sono molto preoccupate per la ripresa delle attività nei rimanenti mesi dell’anno. Gli ordini sono in leggero aumento ma è poco incoraggiante il quadro generale del Paese: non ci sono segnali di un serio progetto sulla crescita che permetta di rilanciare il Paese”. Dalla società di consulenza HR si commentano le previsioni come le “più deboli registrate dal 2003”, ma ci sono comunque segnali positivi.

CONFRONTO TRA SETTORI. Secondo l’analisi in 9 comparti industriali su 10, i datori di lavoro prevedono di ridimensionare i propri organici nel quarto trimestre del 2013. Le prospettive di assunzione più deboli sono quelle relative al settore Trasporti e Comunicazioni , in cui la previsione netta sull’occupazione si attesta a -22%. D’altra parte, i datori di lavoro del settore Elettricità, Gas e Acqua prevedono un aumento dell’occupazione con una previsione pari a +2%.

CONFRONTO TRA AREE GEOGRAFICHE. I datori di lavoro prevedono un ridimensionamento degli organici in tutte le quattro macroaree geografiche nel periodo ottobre-dicembre. Le peggiori previsioni per l’occupazione riguardano l’area del Sud e delle Isole, dove la previsione netta sull’occupazione si attesta a -24%. Deboli prospettive si registrano anche nell’area del Nord Ovest, dove la previsione è pari a -15%, mentre sia nel Nord Est che nel Centro Italia i datori di lavoro prospettano un mercato del lavoro stentato con le previsioni che si attestano, rispettivamente, a -8% e -6%.

UNO SGUARDO ALL’ESTERO. Secondo l’analisi di ManpowerGroup, ci si aspetta che le condizioni generali del mercato del lavoro restino per lo più positive per i datori di lavoro di 29 Paesi e territori dei 42 dove è stata effettuata la ricerca. A livello mondiale, le previsioni di assunzione più favorevoli si registrano a Taiwan, India, Panama, Singapore e Brasile. Al contrario, minori opportunità di trovare un posto di lavoro si prospettano in Italia, Spagna e Finlandia.