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Hi-Tech

Italian Video Game Awards: assegnati gli Oscar italiani dei videogiochi

A Close to the Sun dello studio romano Storm in a Teacup il premio più ambito dell’ottava edizione dell’evento promosso da Iidea

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È Close to the Sun a trionfare nell’ottava edizione degli Italian Video Game Awards, il premio che celebra il valore culturale e artistico del videogioco nel nostro Paese. L’evento, promosso da Iidea, (Associazione di categoria dell’industria di videogiochi in Italia) e tenutosi quest’anno completamente in versione digitale, ha selezionato i migliori videogiochi realizzati dagli studi di studi di sviluppo italiani tra l’1 gennaio 2019 e il 31 marzo 2020.

Il Best Italian Game, Close to the Sun dello studio di sviluppo romano Storm in a Teacup, è un’avventura horror in prima persona ambientata in un XIX secolo alternativo. Il compito della protagonista, Rose, è ritrovare la sorella dispersa sul misterioso vascello. Il videogame è disponibile su PC, PlayStation 4, Xbox One e Nintendo Switch.

Il premio Best Innovation, assegnato al titolo che più di tutti è riuscito a spiccare per originalità e capacità di innovare, è andato invece a Secret Oops! di MixedBag, studio di sviluppo torinese. Videogioco multiplayer locale in realtà aumentata realizzato esclusivamente per Apple Arcade, pone i giocatori di fronte a un’impresa a dir poco disperata: aiutare la spia più impacciata del mondo a compiere le proprie missioni senza essere scoperta.

La statuetta della categoria Best Italian Debut Game per il miglior videogioco di esordio realizzato da uno studio di sviluppo italiano è stata consegnata a Football Drama della fiorentina Open Lab. Nei panni di Rocco Galliano, il nuovo allenatore marsigliese del Calchester Assembled Football Club, il giocatore deve allenare una squadra di calcio tra difficili scelte di vita e di management con lo scopo di vincere il campionato. Il titolo è disponibile sia su PC che su mobile.

A trionfare però non sono stati soltanto i videogiochi, bensì anche coloro che i videogiochi li creano. Durante la cerimonia di premiazione sono stati assegnati infatti anche i premi Outstanding Individual Contribution e Outstanding Italian Company, rispettivamente al singolo professionista e allo studio di sviluppo che più si sono distinti a livello nazionale e che hanno contribuito maggiormente alla crescita della nostra industria nello scenario competitivo internazionale. Premiati in queste due categorie Luisa Bixio, Ceo di Milestone, alla quale sono stati riconosciuti i traguardi ottenuti nel corso di una carriera lunga oltre 25 anni (culminati nel 2019 con l’acquisizione del suo studio da parte dell’investitore internazionale THQ Nordic, la più importante mai avvenuta in Italia); e lo studio di Catania Stormind Games, fondato nel 2016 da Antonio Cannata e Federico Laudani.