Hi-Tech
HoloLens, così Microsoft inventò gli ologrammi
Grazie al visore virtuale si potranno anche gestire applicazioni, gjochi e videochiamate Skype
«Immaginate un architetto che cammina tra i propri progetti mentre i clienti li rivedono in remoto»: è questa l’immagine scelta da Microsoft per presentare HoloLens, la sua piattaforma di holographic computing.
Si tratta di un visore – lanciato insieme con Microsoft 10 – che permette di visualizzare ologrammi nella vita reale, ma anche applicazioni (sulle quali stanno lavorando alacremente gli sviluppatori), giochi e pure videochiamate Skype.
HoloLens è il primo computer olografico libero, senza la necessità di cavi, telefoni o connessione a un computer. Battuto dunque nella corsa al mercato Facebook che qualche mese fa aveva acquistato Oculus Rift.
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