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Video online che passione, gli italiani ne sono dipendenti
L’88% degli utenti tricolori guarda filmati sul Web, anche più degli Stati Uniti. Un’occasione da non perdere per la pubblicità
Nove italiani su dieci guardano filmati sul Web da pc. E uno su due da mobile. Il popolo di santi, poeti e navigatori si conferma ancora una volta videodipendente anche nei gusti di navigazione.
I dati comScore raccontano così una situazione simile e persino superiore a quella del mercato Usa (87,9% a 87,6% per i computer e 49,3% a 42,8% nei device mobili).
Un segnale importante per il mondo delle produzioni e soprattutto della pubblicità, il campo di dominio di comScore che punta a fare concorrenza a Nielsen tra un anno quando sarà il momento di rinnovare i contratti Audiweb (5 milioni di euro), come ricorda ItaliaOggi.
E il mercato italiano è particolare anche per un altro aspetto: tra i servizi offerti da comScore, oltre alla rilevazione gratuita dell’audience, c’è quella di rilevare l’effettiva efficacia di banner o video: nel BelPaese, il 50% delle inserzioni sono visualizzati almeno per un secondo, contro il 38% ad esempio del Regno Unito. E ancora nel 49% dei casi la pubblicità raggiunge il target (41% in Uk).
Le prime 10 properties video in Italia:
AZIENDA | UTENTI UNICI MENSILI (000) |
Youtube | 20,703 |
15,677 | |
Yahoo! Video Network | 10,595 |
Banzai | 8,010 |
LiveRail | 7,083 |
StickyAds | 6,753 |
Gruppo Espresso | 6,643 |
Maker Studios | 6,605 |
Mediaset | 5,596 |
Warner Music | 5,538 |
Il video di Gangnam Style ha infranto ogni record di visualizzazioni su Youtube