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Pirateria online, Agcom punta al processo lampo
Emergono nuovi dettagli sul nuovo provvedimento dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni
Nuovi dettagli emergono riguardo alla riproposizione del provvedimento Agcom contro la pirateria online, che dovrebbe essere pronto per l’estate. Dalle pagine de la Repubblica di mercoledì 24 aprile Antonio Preto, commissario Agcom per le infrastrutture e le reti, afferma che il prossimo 24 maggio l’Autorità presenterà per la prima volta lo schema del provvedimento; secondo Preto le nuove disposizioni punterebbero innanzitutto ad abbattere le tempistiche rispetto ai tempi dei processi, e per ottenere in questo senso delle procedure molto più veloci, Agcom si doterà di una Squadra di pronto intervento che riceverà le denuncia dell’infrazione da parte del titolare del diritto e invierà la diffida al sito indicato in soli due giorni.
“Non puntiamo a oscurare l’intero sito – precisa Preto – Ci limiteremo a disattivare i link che portano alle opere trafugate”. Agcom nel suo provvedimento terrà conto anche di fenomeni che in questi anni sono cresciuti esponenzialmente come quello delle inserzioni pubblicitarie attraverso banner che vengono assicurate a siti pirata da società importanti e rispettabili e del fatto che i siti pirata molto spesso impongano abbonamenti ai consumatori, sottoscrizioni che avvengono attraverso circuiti come PayPal e tramite carte di credito. E il commissario aggiunge un altro fatto importante, ossia che nel documento che l’Autorità sta approntando viene ribadita la legittimazione dell’Agcom nell’intervenire in tema di pirateria facendo leva sulla legge 248/2000 sul Dl 44 del 2010 e il Dl 70 sul commercio elettronico.