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Microsoft-Activision: presentato nuovo accordo all’Antitrust Uk
La multinazionale di Redmond punta a ottenere il via libera all’acquisizione di Activision anche dall’autorità del Regno Unito
Dopo i via libera ottenuti negli Stati Uniti e in Europa, un nuovo accordo per l’acquisto di Activision è stato presentato da Microsoft alla Competition and Markets Authority (Cma) del Regno Unito. Con questa mossa, la società di Redmond prova a risolvere l’opposizione dell’Antitrust britannica, che ha deciso di bloccare la fusione originale – annunciata nel gennaio 2022 – dopo aver respinto le richieste da parte di Microsoft di rivedere la sua decisione originale.
Il nuovo accordo presentato da Microsoft per Activision
Come evidenziato in una nota della Cma, in base al nuovo accordo, Microsoft si è impegnata a non acquisire i diritti di streaming su cloud per tutti i giochi Activision attuali e futuri rilasciati nei prossimi 15 anni (escluso lo spazio economico europeo).
I diritti di streaming sul cloud verranno ceduti a un fornitore terzo, Ubisoft Entertainment, prima dell’acquisizione di Activision da parte di Microsoft. Ubisoft sarà in grado di concedere i contenuti di gioco di Activision a tutti i fornitori di servizi di cloud gaming (inclusa la stessa Microsoft). Ubisoft potrà fornire in licenza i contenuti di Activision secondo diversi modelli di business, inclusi i servizi di abbonamento. L’accordo prevede inoltre che Ubisoft abbia la possibilità di richiedere a Microsoft di fornire versioni dei giochi su sistemi operativi diversi da Windows.
Sulla base di questo nuovo accordo, la Cma avvierà una nuova indagine il cui esito è atteso entro il prossimo 18 ottobre.