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Italian Design Brands acquisisce il 51% di Turri. Business oltre i 300 milioni

Al gruppo multibrand tra i leader nel design di alta gamma la maggioranza della realtà comasca, punto di riferimento internazionale negli arredi da interno di alta gamma

architecture-alternativo Turri Living

Nuova acquisizione per Italian Design Brands (Idb), che ha annunciato un accordo per acquisire il 51% di Turri 2k, società a cui fa capo Turri – The Italian way to beauty, storico marchio operante nell’arredamento di altissimo livello.

Con quest’operazione, la prima dopo la quotazione in Borsa, Idb prosegue il completamento della propria copertura dei segmenti di posizionamento Furniture nell’ambito del proprio mercato di riferimento, ovvero l’arredamento di alta gamma (Core High-End Design Furnishing market). Italian Design Brands integrerà inoltre il forte know-how di Turri nella creazione di prodotti di arredo totalmente custom, principalmente destinati a prestigiosi progetti residenziali di lusso in tutto il mondo.

Contestualmente all’acquisizione di Turri, Idb ha comunicato anche l’incremento della propria quota in Axolight, società specializzata nella progettazione e produzione di lampade di design made in Italy di cui Idb aveva già acquisito una quota di minoranza nel 2021. Oggi, a valle del completamento dell’operazione, Idb possiede una quota pari al 51% del capitale della società.

Italian Design Brands-Turri: i numeri dell’operazione

L’operazione, che dovrebbe concludersi entro fine 2023, sarà eseguita da Idb con mezzi propri per circa 5 milioni di euro e, in parte, con ricorso a indebitamento finanziario, per il quale sono in corso di finalizzazione gli accordi con gli istituti finanziatori. In linea con il tradizionale modus operandi di Italian Design Brands, Andrea Turri reinvestirà nell’operazione come socio di minoranza e resterà alla guida della società come amministratore delegato.

“Siamo entusiasti di poter accogliere nel nostro Gruppo un marchio storico come Turri, che negli anni si è costantemente evoluto pur restando fedele all’artigianalità e alla tradizione che da sempre lo contraddistinguono”, ha commentato Andrea Sasso, Chairman e Ceo di Idb. “Questa nuova partnership, la prima post quotazione e post ingresso nel capitale di Italian Design Brands di Tamburi Investment Partners, ci consentirà strategicamente di consolidare la nostra presenza in mercati come il Middle East e l’Africa, dove Turri ha una base clienti importante e di prestigio e, al contempo, permetterà al brand di beneficiare del nostro network distributivo per rafforzarsi ulteriormente in Europa, oggi primo mercato per il nostro Gruppo.”

Con il consolidamento full year del fatturato Turri, il Gruppo Idb supererà i 300 milioni di euro di giro d’affari.

Turri: eccellenza nell’arredamento made in Italy

Fondata nel 1925 a Carugo (Como) ed espositore al Salone del Mobile sin dal 1961, Turri è divenuto negli anni un sinonimo riconosciuto dell’eccellenza made in Italy.

Nata da un’intuizione di Pietro Turri, che la fondò come “bottega” di arredi di prestigio, la società è oggi gestita da Andrea Turri, il quale ha spinto ulteriormente sull’internazionalizzazione e ha allargato la gamma di prodotti, tradizionalmente “in stile”, sia agli arredi su misura destinati al mondo contract di lusso sia a nuove collezioni dal respiro più moderno e cosmopolita.

I numeri di Turri

Per aumentare la propria capacità produttiva, già nel 2013 Turri ha inaugurato una nuova fabbrica di 20 mila mq a Briosco (Monza-Brianza), che si è affiancata alla storica sede di Carugo (13 mila mq).

La società si contraddistingue per un modello produttivo flessibile, basato sulle facilities aziendali e su una ricca rete di fornitori locali, che consente di reperire know-how e materiali necessari per rispondere alle esigenze di customizzazione del mercato.

Nel 2022 Turri ha generato un fatturato superiore a 28 milioni di euro, il 95% dei quali generati all’estero, con un Ebitda di circa 4 milioni.