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Whirlpool-Arçelik, c’è l’intesa: nasce realtà Emea da 6 miliardi di ricavi
La nuova società sarà costituita al 75% dalla multinazionale turca, il restante 25% agli americani, che non avranno obbligo di fornire nuovi finanziamenti dopo la chiusura della transazione, fissata per la seconda metà del 2023
Nasce una nuova realtà nel business europeo degli elettrodomestici da oltre 6 miliardi di fatturato e con oltre 200 milioni di euro di sinergie sui costi. È il frutto dell’accordo con la multinazionale turca Arçelik appena annunciato dagli americani di Whirlpool, che completeranno così la revisione strategica della propria attività di business in Europa, Medio Oriente e Africa (Emea). In base all’intesa raggiunta, la nuova società sarà costituita al 75% dai turchi, il restante 25% dagli americani; Arcelik contribuirà con le proprie attività di elettrodomestici, elettronica di consumo, climatizzazione e piccoli elettrodomestici, mentre Whirlpool con il proprio business europeo di grandi elettrodomestici.
Separatamente, Whirlpool ha raggiunto un accordo di principio per la vendita e trasferimento delle proprie attività in Medio Oriente e Africa ad Arcelik. Whirlpool continuerà a detenere la proprietà delle attività inerenti al business Emea di piccoli elettrodomestici KitchenAid. L’accordo, come sottolineato da Marc Bitzer (in foto), presidente e amministratore delegato di Whirlpool Corporation, segna una “importante e decisiva pietra miliare nella trasformazione del nostro portafoglio”.
La transazione dovrebbe concludersi nella seconda metà del 2023 ed è soggetta a ulteriori requisiti per la chiusura, incluso l’ottenimento delle approvazioni normative. Dopo la chiusura della transazione, Whirlpool non avrà alcun obbligo di fornire finanziamenti alla nuova società.
