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Nokia, netto calo per le vendite smartphone: -52%

I dati preliminari del Q1 parlano segno meno anche per i cellulari. Al via una riorganizzazione dell’area vendite

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Le difficoltà di Nokia non sembrano affatto finite, i dati sul primo trimestre registrano vendite in evidente affanno. Nel Q1 2012 le vendite di smartphone sono calate del 52% rispetto allo stesso periodo del 2011, i cellulari del 32%. Anche a unità gli andamenti sono in rosso: le vendite di Nokia sono diminuite del 24% a livello totale, -24% sui device di nuova generazione e -51% su quelli standard. A preoccupare soprattutto l’andamento degli smartphone anche se l’azienda finlandese imputa il dato a un ciclo fisiologico di travaso dal vecchio SO Symbian a Windows. Anche le casse non sorridono visto che i dati parlano di una perdita operativa di 219 milioni di euro. Nulla di buono anche sul fronte territoriale visto che Nokia riporta frenate anche in mercati come la Cina e l’Europa da sempre sue roccaforti. Nel Vecchio Continente il brand ha venduto 15,8 milioni di unità nel Q1 2012, ben al di sotto dei i 23,4 milioni del Q1 2011 e nella Repubblica popolare cinese va ancora peggio: 9,2 milioni di unità contro i 23,9 milioni dei primi tre mesi del 2011. “Stiamo attraversando una fase di transizione significativa in un ambiente industriale che continua a evolversi rapidamente – ha affermato il Ceo di Nokia, Stephen Elop – Nell’ultimo anno abbiamo fatto progressi per quanto riguarda la nostra nuova strategia, ma abbiamo affrontato sfide competitive superiori alle aspettative. Abbiamo lanciato quattro dispositivi Lumia prima del previsto. I risultati di vendita sono misti. Abbiamo superato le aspettative in mercati come gli Stati Uniti, ma abbiamo avuto un compito più impegnativo in mercati in cui siamo già affermati tra cui in UK”. Che gli andamenti però siano sotto le aspettative anche per Elop sembra confermato dalla decisione di “salutare” Colin Giles, executive vice president sales, che lascerà la società in giugno lasciando il passo a una nuova riorganizzazione dell’area vendite.