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Italian Design Brands (IDB) avvia il processo di Ipo

La società, che controlla nove aziende del design made in Italy, si prepara alla quotazione sul segmento Star di Euronext Milan entro la prima metà del 2023

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Italian Design Brands (IDB) ha annunciato di aver avviato il processo di Ipo (offerta pubblica iniziale) finalizzato alla quotazione su Euronext Milan, segmento Star. Nell’ambito dell’operazione, IDB ha affidato a Citigroup ed Equita il ruolo di joint global coordinator e joint bookrunner, ed Equita agirà anche in qualità di sponsor. Compatibilmente con le condizioni di mercato e con l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni regolamentari, ad oggi la società si aspetta di portare a termine il processo entro la prima metà del 2023.

“I proventi dell’operazione”, si precisa in una nota del gruppo, “consentiranno di proseguire e accelerare il percorso di crescita che Italian Design Brands ha intrapreso sin dalla sua fondazione, il quale prevede una combinazione di crescita organica delle attuali società del gruppo e un’importante attività di M&A attraverso l’aggregazione di nuove società del settore dell’arredamento e del design di alta gamma con una storia imprenditoriale di successo”.

Il profilo di Italian Design Brands

Italian Design Brands nasce nel 2015 per promuovere un polo del design italiano di alta qualità. Ad oggi il gruppo conta oltre 510 dipendenti e nove società: Gervasoni, Meridiani, Cenacchi International, Saba Italia, Davide Groppi, Modar, Flexalighting, Axolight e Gamma Arredamenti. Nel 2021, il Gruppo ha conseguito un fatturato di 144,2 milioni di euro con una quota di export del 73% circa.

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Andrea Sasso, presidente e Ceo di Italian Design Brands