È italiano il nuovo leader mondiale del gaming

È la più grande operazione di merger and acquisition estera portata avanti da un italiano: il gruppo GTech (ex Lottomatica), controllato da De Agostini, ha comprato Igt – International Game Technology, leader nel mercato delle slot machine e del social gaming.

Il tutto per la “modica” cifra di 6,4 miliardi di dollari (pari a 4,7 miliardi di euro), comprensiva dei circa 1,75 miliardi di dollari (1,29 miliardi di euro) di debito netto stimato in Igt. Con questo deal, Gtech, già primo operatore mondiale nel comparto lotterie, raddoppia la propria capitalizzazione, scalzando competitor come MacAndrews & Forbes e Scientific Games, entrambi interessati all’intesa con Igt.

Per una volta, invece, a spuntarla è stata un’italiana. La società che nascerà dalla fusione tra Gtech e Igt sarà controllata al 20% da Igt e all’80% da Gtech (la quota di De Agostini si aggira al 47%) e sarà guidata dall’ad Marco Sala, già amministratore delegato di Gtech. La nuova holding sarà inoltre quotata in Borsa, ma solo oltreoceano: di conseguenza, GTech si toglierà dalla Borsa Italiana. La stima è che i ricavi possano superare i 6 miliardi di dollari di ricavi.