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Borsa, Piazza Affari riparte a razzo. Petrolio a picco
Nuovo minimo da aprile 2009 per il greggio a 43 dollari al barile, soffre ancora Eni dopo il taglio della cedola. Digitouch è la 60esima società nel paniere Aim
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Piazza Affari riparte a razzo, in linea con gli altri mercati europei. Dopo mezzora, l’indice Ftse Mib guadagna attorno allo 0,9%, così come l’AllShare.
Si distingue in negativo Eni (-1,48%), che risente ancora del taglio della cedola del 30% circa annunciato venerdì scorso e che ha fatto scendere le azioni pesantemente. Tiene Saipem che si riporta sulla parità.
Bene le banche (Intesa Sanpaolo +1,18%, Unicredit +1,13%), fra i minori spunti su Safilo che balza del 4% sulla scia del piano strategico 2020 che prevede una crescita media annua delle vendite del 6%.
Crolla il petrolio a 43,67 dollari al barile, ai minimi da aprile 2009. E si aspettano indicazioni sulla ripresa dalla riunione della Fed di domani.
Intanto, Digitouch è la 60esima società a entrare nel paniere Aim delle piccole e medie imprese. Operante nel digital advertising, in fase di collocamento Digitouch ha raccolto 8,9 milioni di euro, il flottante al momento dell’ammissione è del 28,8% con una capitalizzazione pari a circa 31,9 milioni di euro.
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