Autogrill-Dufry: nasce un gitante della ristorazione da 12 miliardi

Intesa tra Edizione – holding industriale della famiglia Benetton – e Dufry per la creazione di una multinazionale nel settore dei servizi di ristorazione. Come? Attraverso l’acquisizione di Autogrill da parte del colosso elvetico del duty free, che lancerà un’offerta pubblica di acquisto e scambio con l’obiettivo di ritirare il titolo dal mercato. Edizione, che controlla oggi il 50,3% di Autogrill, diventerà il maggior azionista del nuovo gruppo, di cui deterrà al termine dell’operazione una quota indicativamente compresa tra circa il 25% e il 20% a seconda del livello di adesione all’Opa. Dall’unione di Dufry e Autogrill nascerà un gruppo con ricavi combinati di oltre 12 miliardi di euro e un Ebitda di circa 1,3 miliardi (dato pre-pandemia).

Riguardo alla governance del nuovo gruppo, il presidente di Edizione, Alessandro Benetton, sarà presidente onorario, mentre Juan Carlos Torres (presidente esecutivo di Dufry) sarà presidente esecutivo. Enrico Laghi e Paolo Roverato (rispettivamente amministratore delegato di Edizione e presidente di Autogrill) saranno vice presidenti del nuovo gruppo. Al closing dell’operazione Roverato diventerà a.d. di Autogrill. Gianmario Tondato, storico manager del gruppo della ristorazione, assumerà la carica di presidente esecutivo di tutte le attività nordamericane del nuovo gruppo.

“Questo accordo permette la prosecuzione del percorso di crescita e di sviluppo di Autogrill, un asset che per Edizione rimarrà di natura strategica”, ha commentato Alessandro Benetton. “L’unione tra Autogrill e Dufry permetterà la creazione del campione mondiale del settore, con una posizione di leadership in diverse geografie e su diversi servizi, favorita anche da importanti sinergie all’interno del nuovo gruppo. In questa nuova realtà, Autogrill sarà protagonista, portando in dote i suoi valori e la sua cultura aziendale, in particolare sui temi dello sviluppo sostenibile e dell’innovazione. In Dufry e negli attuali vertici della società abbiamo da subito riconosciuto una visione e valori comuni, uniti ad una cultura manageriale e a competenze di altissimo livello riconosciute da tutto il settore”.