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Redditi 2013: un italiano su due sotto i 16 mila euro
Per effetto della Fornero spariscono 168 mila pensionati. I dipendenti guadagnano più degli imprenditori (individuali)
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Un italiano su due non arriva a 16.213 euro di reddito complessivo dichiarato. A dirlo è il ministero dell’Economia analizzando le dichiarazioni per l’anno d’imposta 2013: il reddito medio medio è salito rispetto al 2012 dell’1,5% a 20.070 euro.
I redditi da lavoro dipendente e da pensione superano l’82% del reddito complessivo dichiarato – 811 miliardi di euro – con dati molto diversi tra le diverse classi di lavoratori: gli autonomi hanno il reddito medio più elevato (35.660 euro), per i dipendenti il dato è pari a 20.600 euro e quello degli imprenditori (titolari di ditte individuali, non chi esercita l’attività economica in forma societaria) a 17.650 euro.
Nel 2014 i contribuenti che hanno presentato la dichiarazione dei redditi Irpef sono stati circa 41 milioni; rispetto all’anno precedente si registra un calo dell’1% (-425.000). Redditi al top in Lombardia, dove le dichiarazioni Irpef 2014 in media sono state di 23.680 euro. Fanalino di coda la Calabria, con 14.390 euro (il 39,2% in meno rispetto alla prima classificata).
Credits Images:© Getty Images
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