Se confermato, si tratterebbe del più grande taglio di posti di lavoro nella storia di McKinsey. La società di consulenza statunitense, conosciuta nel mondo per disegnare piani di riduzione del personale per i suoi clienti, starebbe per ridurre fino a 2 mila posti di lavoro su 45 mila.
Secondo l’agenzia Bloomberg, che avrebbe avuto modo di visualizzare una mail del partner McKinsey Dj Carella, con un piano ribattezzato Magnolia la società starebbe riorganizzando la propria forza lavoro, apportando un taglio che si concentrerà sullo staff di supporto, in ruoli che non hanno un contatto diretto con i clienti. Carella, che in McKinsey ricopre l’incarico di Global Director of Media Relations and Corporate Communications, ha aggiunto che le assunzioni nei ruoli a diretto contatto con i clienti sono ancora aperte.
Per McKinsey non si tratterebbe comunque di un taglio dovuto alla crisi economica, visto che il fatturato 2021 è stato chiuso con ricavi pari a 15 miliardi di dollari, record che nel 2022 potrebbe essere superato.
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