Kickstarter sbarca in Italia. Già presente in 12 Paesi (Regno Unito, Germania, Francia, Spagna, Olanda, Danimarca, Norvegia, Svezia e Irlanda), la piattaforma di crowdfunding continua la sua espansione in Europa e invaderà contemporaneamente anche l’Austria. Per quanto riguarda il Belpaese, si tratta di una buona notizia per i creativi che potranno chiedere fondi in euro per i loro progetti che potranno essere presentati in lingua italiana e collegati al conto corrente personale.
Saranno 15 le categorie proposte per attirare 8,8 milioni di finanziatori attraverso formule di partecipazione futura agli utili o alla produzione. «Viviamo in una nuova età dell’oro della creatività», ha affermato Yancey Strickler. E proprio per questo sarebbe strategico l’arrivo in Italia, patria della cultura mondiale per cibo, arte, musica, letteratura e moda: «Kickstarter aiuterà tutti i creativi italiani a realizzare le proprie idee innovative attraverso il sistema della collaborazione, e con il supporto di una community mondiale davvero enorme».
Per tutti ci sarà la possibilità di continuare a chiedere finanziamenti dall’estero, scegliendo di affiancare alla presentazione del progetto un video in italiano, in inglese o sottotitolato.
