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Italia, rapporto debito/Pil a 156%. Oltre 50 mila euro a testa
In base all’Ocse il dato italiano è il terzo più elevato dopo Giappone e Grecia. Il nostro Paese indietro anche nella spesa dedicata all’educazione, davanti solo ad Atene
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Dal 110,63% del 2007 al 156% del 2014. È la crescita registrata dall’Ocse per il rapporto debito lordo/Pil dell’Italia; un dato che secondo l’organizzazione internazionale è il terzo più elevato dell’area Ocse, dopo Giappone e Grecia. In termini pro-capite, l’Italia è al quarto posto tra i paesi industrializzati con 49.798 dollari (dato 2013 comparabile), che sale a 55.538 dollari nel 2014, poco più di 50 mila euro.
POCHE RISORSE NELL’ISTRUZIONE. L’Italia è penultima tra i Paesi Ocse per la percentuale di spesa pubblica dedicata all’educazione, con l’8%, davanti alla sola Grecia (7,6%). Secondo l’Ocse, nel 2013 la spesa italiana è stata usata per assistenza sociale-welfare (41,3%), servizi pubblici generali (17,5%) e sistema sanitario (14,1%). Seguono affari economici (8,2%), educazione (8%), ordine pubblico (3,8%), difesa (2,3%), protezione ambientale (1,8%), politiche sull’alloggio e finanziamento a cultura e religione (1,4% ciascuna).
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