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Istat, mercato immobiliare in ripresa. Mattone torna ai livelli del 2010

Nel quarto trimestre 2018, le transazioni sono aumentate del 7,6% rispetto al 2017: è il livello di crescita più alto degli ultimi due anni

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Dal mercato immobiliare arrivano ottime notizie. In un periodo particolarmente difficile per l’economia italiana, il mattone ci fa tirare un sospiro di sollievo. Secondo i dati Istat, infatti, il settore è in crescita tanto da aver finalmente recuperato i livelli di otto anni fa. “Nel quarto trimestre 2018 l’indice destagionalizzato delle compravendite registra un’accelerazione della crescita del mercato immobiliare che, a livello nazionale, raggiunge i valori medi del 2010, trainato dalle transazioni rilevate nel nord del Paese” si legge nel comunicato ufficiale. Nel dettaglio, nel quarto trimestre 2018, le transazioni immobiliari sono aumentate del 7,6% a livello tendenziale rispetto al 2017: si tratta del livello di crescita più alto degli ultimi due anni. L’espansione riguarda sia il settore abitativo (+7,8%) sia quello economico (+4,6%). Bene anche le convenzioni notarili per mutui, finanziamenti e altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare, che sono salite del 2,2% sul trimestre precedente e dell’8,4% su base annua. Complessivamente, la crescita trimestrale a fine 2018 fa segnare un +4,7% rispetto all’anno precedente, per il totale delle convenzioni di compravendita (+5,5% il settore abitativo e -5,8% l’economico) e del 3,6% per i mutui. In crescita anche gli scambi e i finanziamenti.

L’incremento congiunturale nel settore immobiliare interessa tutte le aree geografiche dell’Italia, sia per il settore abitativo (nord-ovest +5,5%, nord-est +4,7%, centro +4,4%, sud +2,8% e isole +1,8%) sia per quello economico (nord-ovest +22,1%, isole +8,2%, sud +6,7%, centro +4,6% e nord-est +3,9%).