Business
Fisco, al via l’anagrafe sui rapporti finanziari
Banche intermediari e assicurazioni dovranno fornire, entro il 28 febbraio, i dati relativi alle movimentazioni 2013, mentre a fine maggio i dati 2014

Il Grande Fratello fiscale è pronto a entrare in azione. Entro il 28 febbraio, infatti, banche, intermediari e compagnie di assicurazione dovranno trasmettere all’Agenzia delle entrate i dati 2013 relativi alle movimentazioni dei proprio clienti.
Nel mirino: conti correnti, depositi, fondi pensioni, derivati, carte di credito, acquisti d’oro e preziosi, accessi alle cassette di sicurezza.Dopodiché, entro il 28 maggio, sarà la volta dei dati relativi al 2014.
Le informazioni si vanno ad aggiungersi a quelle, relative agli anni 2011 e 2012, già in possesso dell’Agenzia, dando così vita a una vera e propria anagrafe dei rapporti finanziari.
CONTROLLI PRECISI. Le informazioni raccolte sono infatti molto dettagliate: per i conti correnti si conosceranno, oltre ai nomi dei titolari, anche il codice identificativo, il saldo di fine e inizio anno, l’importo totale dei movimenti attivi e passivi; per i depositi titoli si avranno a disposizione i saldi iniziale e finale, gli acquisti e i disinvestimenti; per le carte di credito verranno forniti gli utilizzi del plafond spesa mentre, per le ricaricabili, le somme accreditate di volta in volta nell’arco dei 12 mesi presi in esame.
Questo permetterà al Fisco da un lato controlli più selettivi, dall’altro una corretta elaborazione del reddito base al nuovo Isee. Il sistema entrerà a pieno regime nel 2016 e, da quel momento, la scadenza per la trasmissione dei dati sarà una sola: il 15 febbraio di ogni anno.
Credits Images:© Getty Images
