Connettiti con noi

Business

Ed ecco il Milleproroghe, Monti: “Non eroda la manovra”

Blitz del presidente del Consiglio per assicurarsi che le misure previste nel decreto di fine anno non influiscano sulla portata del ‘provvedimento salva-Italia’. La bozza del decreto

architecture-alternativo

Un decreto contenente una serie di proroghe a disposizioni in scadenza e di varia natura (economica, legale o amministrativa) da approvare entro l’anno in corso. È questa, in sintesi, la definizione del Milleproroghe, un provvedimento nato come misura eccezionale, ma diventato ormai una tradizione per il Parlamento che si appresta a varare il decreto dopo il licenziamento della manovra salva-Italia. E proprio perché il Milleproroghe arriverà dopo la manovra che, secondo le previsioni, dovrebbe garantire il pareggio di bilancio entro il 2013, il presidente del Consiglio Mario Monti ha voluto accertarsi di persona che il suo testo non possa influire negativamente su di essa. Il premier ha così fatto visita ai tecnici dei vari dicasteri riuniti in preconsiglio per stabilire una bozza del decreto Milleproroghe (in basso alcune delle misure allo studio), una visita davvero insolita per un premier che è entrato nella sala con la ‘scusa’ di fare ai presenti gli auguri di Natale. Si è però anche voluto sincerare sui contenuti del testo. “Non è che ci sono cose che erodono la manovra?”, ha chiesto il professore. È stato il sottosegretario Catricalà, secondo il resoconto di alcuni presenti, a rassicurarlo sul fatto che il provvedimento in esame venerdì in Cdm non conterrà ‘sorprese’.

Proroga assunzioni nella P.A. Le amministrazioni statali, compreso il personale del comparto sicurezza, agenzie ed enti pubblici non economici, compresi gli enti di ricerca potranno effettuare le assunzioni autorizzate (o in corso di autorizzazione) fino al 31 dicembre 2012. Variazioni immobili rurali. Per la variazione catastale degli immobili rurali ci sarà tempo fino a fine 2012.

Sistri rinviato. Il termine di entrata in operatività del Sistri, il sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti, è differito al 2 aprile 2012. Questo al fine di consentire un necessario periodo di adeguamento del sistema e consentire a tutti gli operatori coinvolti di adempiere correttamente agli adempimenti informatici previsti. Taxi abusivi. Proroga sino al 30 giugno 2012 per l’emanazione del decreto per “impedire pratiche di esercizio abusivo del servizio taxi e del servizio di noleggio con conducente”.

Impronte digitali su Carte d’Identità. Ancora un anno di tempo. Attualmente è previsto che le carte di identità rilasciate a partire dal primo gennaio 2012 devono essere munite della fotografia e delle impronte digitali della persona a cui si riferiscono, ma l’individuazione di adeguati requisiti di sicurezza, indispensabili anche al fine di evitare la falsificazione delle carte d’identità rilasciate in formato cartaceo, rende necessario prorogare il termine al 31 dicembre 2012.

Proroga verifiche sismiche. È già istituito un apposito Fondo per contribuire, anche per il prossimo anno, alla realizzazione di interventi infrastrutturali, con priorità per quelli connessi alla riduzione del rischio sismico.

Esecuzione sfratti prorogata. Tra le proroghe previste nella bozza del decreto il rinvio, al 31 dicembre 2012, dell’esecuzione degli sfratti “riguardanti particolari categorie sociali disagiate residenti nei comuni capoluoghi di provincia, nei comuni con essi confinanti con popolazione superiore a 10.000 abitanti e nei comuni ad alta tensione abitativa”.

Social card. Prorogato per tutto il 2012 il programma “carta acquisti”, una carta prepagata destinata ai meno abbienti. La disposizione non dovrebbe comportare maggiori oneri perché lo stanziamento di 50 milioni di euro era stato già previsto dalla disposizione che si intende prorogare.

In Croce Rossa resta il commissario. Il commissario straordinario della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca, resterà fino alla data di ricostituzione degli organi statutari a conclusione del riassetto organizzativo. E comunque non oltre il 31 dicembre 2012.

Articolo aggiornato l’11 gennaio 2012

Credits Images:

Mario Monti