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Dopo tre anni il mattone rialza la testa, +2,3%
Era dal 2007 che questo settore non registrava un aumento: nel primo trimestre stipulate oltre 190 mila convenzioni. In aumento anche i mutui: +13,7%
Dopo tre anni a segno meno il mercato immobiliare italiano torna a crescere. Nel primo tre mesi di quest’anno, infatti, le convenzioni relative alle compravendite di unità immobiliari sono state 190.728, registrando così un aumento del 2,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. E’ quanto emerge dai dati Istat relativi al primo trimestre 2010 sulle compravendite immobiliari e mutui. Scendendo nel dettaglio del mercato immobiliare risulta che delle 190.728 convenzioni stipulate nei primi tre mesi di quest’anno, 177.680 (93,2%) riguardano immobili ad uso abitazione e accessori, mentre il il 6,1% (11.611) unità immobiliari ad uso economico. Secondo l’Istituto nazionale di statistica tra le compravendite del primo trimestre 2010 di immobili ad uso residenziale sono cresciute del 3% (in calo fino al trimestre precedente), mentre le compravendite di immobili ad uso economico continuano a registrare un andamento negativo (- 5,1%, decisamente inferiore rispetto ai trimestri precedenti). Da un punto di vista geografico si è venduto e acquistato di più al Nord-est con un incremento del 3,7%, il Centro e il Sud appaiono sostanzialmente in linea con il dato nazionale (rispettivamente +2,7% e +2,6%), mentre nel Nord-ovest e nelle Isole si hanno aumenti più contenuti (rispettivamente +1,5% e +1,1%).Segnali di cauta ripresa ma, sottolinea l’Istat, il primo trimestre 2009 era stato contrassegnato dalla maggiore contrazione delle compravendite avvenuta negli ultimi anni (-16,1%) per cui l’inversione di tendenza osservata nei primi tre mesi del 2010 ancora non riporta il volume delle transazioni ai valori precedenti la caduta.
Capitolo MutuiIl mercato dei mutui in Italia compie un deciso passo verso la ripresa. Nonostante non si siano ancora recuperati i livelli antecedenti alla discesa, nei primi tre mesi del 2010 si è registrato un balzo non indifferente (+13,7%) rispetto allo stesso periodo del 2009. In questo periodo sono stati stipulati 179.654 mutui, di cui 105.900 (pari al 58,9%) con costituzione di ipoteca immobiliare e 73.754 (41,1%) senza costituzione di ipoteca immobiliare. Per quanto riguarda i mutui non assistiti da ipoteca immobiliare, i dati segnano un aumento del 13.3%, mentre quelli garantiti da ipoteca immobiliare salgono a + 13,9%.Per quanto riguarda le aree geografiche, l’Istat fa notare che nel primo trimestre i mutui senza costituzione di ipoteca immobiliare registrano variazioni tendenziali positive inferiori alla media nazionale solo nel Nord-ovest e nel Nord-est (rispettivamente +3,8% e +8,2%): gli incrementi più significativi si osservano nel Sud (+23,6%) e nelle Isole (+22,3%). Anche per i mutui garantiti da costituzione di ipoteca immobiliare gli incrementi rispetto al primo trimestre 2009 risultano inferiori alla media nazionale nel Nord-ovest (+10,8%) e nel Nord-est (+8,2%) e superiori nelle altre ripartizioni, in particolare nel Sud e nelle Isole (rispettivamente +24% e +21,6%).
Per il rapporto completo dell’Istat sulle compravendite immobiliari mutui clicca qui