Economia
Buy Now Pay Later: Sardegna, Valle D’Aosta e Abruzzo sul podio
Queste le tre regioni in cui si spende di più pro capite a rate, mentre Lombardia e Lazio sono le aree con maggiori vendite rateali in termini assoluti
La formula Buy Now Pay Later è sempre più diffusa anche in Italia. E secondo un’indagine dell’Osservatorio Soisy, azienda fintech che opera nel mondo dei servizi finanziari, è la Sardegna la regione dove, in media a livello pro capite, è più diffuso l’acquisto online tramite pagamento rateale. Non solo, a eccezione della Valle D’Aosta che si colloca in seconda posizione, le prime otto regioni in classifica sono distribuite tra Centro e Sud Italia: Abruzzo, Lazio, Calabria, Basilicata, Sicilia e Marche precedono Lombardia e Piemonte, rispettivamente in nona e decima posizione. La Valle D’Aosta si conferma inoltre la regione con il carrello medio più significativo, pari a 984€, seguita dal Trentino Alto-Adige a poco più di 916 euro, mentre al terzo posto, e con un distacco nettamente maggiore, si posiziona la Lombardia, con un un valore del carrello medio di 844€. Al contrario, la spesa risulta inferiore in particolar modo in Molise (700 euro), Calabria (732 euro), Puglia (738 euro) e Campania (746 euro).
Il Buy Now Pay Later in Italia
Analizzando il valore degli acquisti pagati a rate in termini assoluti, la Lombardia e il Lazio risultano essere le aree con le maggiori richieste di finanziamento, rispettivamente pari a 5,49 milioni di euro e di 4,42 milioni di euro. Segue il Sud d’Italia, con Campania e Sicilia al terzo e quarto posto con pagamenti dilazionati per un valore di 2,91 e 2,73 milioni di euro e Piemonte, Emilia-Romagna e Veneto, con richieste attorno ai 2 milioni di euro. Chiudono la classifica Puglia e Toscana con finanziamenti di circa 1,8 milioni di euro e Calabria, con 1,4 milioni di euro.
Città che vai, finanziamenti che trovi
Guardando poi alle singole città, si scopre che se Roma si contraddistingue per una maggiore richiesta di pagamento dilazionato da parte dei consumatori di Soisy (3.907 vs 2.131 a Milano e 1.539 a Torino), il capoluogo lombardo svetta per un carrello medio superiore alle altre città (876 euro vs 824 euro a Roma e 819 euro a Torino). Rispetto alle precedenti province, Torino ha una percentuale maggiore di donne che usufruiscono di richieste di pagamento dilazionato (38,27% vs 37,21% a Milano e 34,63% a Roma). In tutte e tre le città è invece simile sia il numero di rate scelte per il finanziamento, con una media di 12 rate, sia l’età media degli acquirenti (45 a Roma, 43 a Torino e a Milano).
Chi sceglie il Buy Now Pay Later ?
I consumatori italiani che prediligono il pagamento dilazionato hanno una fascia d’età compresa tra i 41 e i 55 anni: l’Emilia-Romagna ha gli acquirenti più giovani, con un’età media di 41 anni, mentre la Sardegna i più maturi, 44 anni. Sebbene la presenza di Soisy risulti equidistribuita su e-commerce che si rivolgono indistintamente a un target maschile e femminile, nel 67% dei casi, a livello nazionale, sono gli uomini a richiedere e ottenere un pagamento digitale dilazionato. Si distinguono Valle d’Aosta, Emilia-Romagna e Piemonte con rispettivamente il 43,81%, il 38,37% e il 36,71% di donne che hanno richiesto un finanziamento a rate, mentre risulta una scelta meno frequente per il target femminile di Basilicata (25,06%), Friuli Venezia Giulia (28,55%) e Calabria (28,62%).