Con un aumento della tassazione dal 42,9% al 43,2%, l’Italia sale nella classifica dei Paesi più tartassati d’Europa a 27 conquistando il quinto posto a pari “merito” con la Francia. Lo scorso anno era al settimo. Fanno peggio solo Austria (43,8%), Belgio (45,3%), Svezia (47,8%) e Danimarca (49%). La media europea è del 39,5% secondo i dati diffusi dall’Istat. La spesa pubblica nel 2009 ha raggiunto 800 miliardi di euro, pari al 51,9% del Pil e superiore dell’1,3% alla media dei 16 paesi dell’area euro e dell’1,2% rispetto alla media complessiva dei paesi Ue-27. L’Italia si colloca così al sesto posto in Europa per peso dello Stato in economia, dopo Belgio (54,2%), Finlandia (55,6%), Francia (55,6%), Svezia (56,5%) e Danimarca (58,6%).
