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Digitale terrestre, avanti con lo switch off e con i disagi
Problemi causati dal debutto della nuova numerazione dei canali, ma non solo. Oggi intanto tocca a Bologna e ad altre province dell’Emilia Romagna
Venerdì oltre 10 milioni di italiani hanno salutato definitivamente la televisione analogica a favore di quella digitale. In Lombardia, Milano e le città di Monza, Varese, Bergamo, Brescia, Pavia, Lodi e Cremona; in Piemonte e Emilia alcune province. Una vera e propria migrazione di massa al digitale.In concomitanza è stato lanciato in tutta Italia anche Lcn, l’ordinamento automatico dei canali. Un sistema che ordina automaticamente la posizione dei canali, assegnando ad ognuno una posizione prestabilita (passibile poi di essere spostata dagli utenti).L’avvento del nuovo Lcn ha costretto tutti i cittadini digitali, anche quelli che avevano salutato l’analogico già da tempo, a risintonizzare la totalità dei canali.Il nuovo Lcn non è, però, stato molto pubblicizzato e tanti italiani davanti allo schermo nero di venerdì 26 si sono trovati spiazzati. Non solo nuova numerazione, moltissimi hanno avuto problemi veri e propri di ricezione, per alcuni è sparita La 7, per altri addirittura tutte e tre le reti Rai.Secondo il Ministero dello Sviluppo Economico il passaggio al digitale in Lombardia non è stato troppo traumatico: «Le telefonate al numero verde (800-022000) sono state “solo” 14 mila: quando era stato il turno di Roma, il 16 novembre 2009, benché i telespettatori interessati fossero molti meno, le richieste di aiuto erano state 93 mila».Sarà, intanto le segnalazioni di disagi, di vario genere, vanno avanti.A tutti il consiglio di aggiornare i decoder nei prossimi giorni in quanto come ricorda il Ministero: «Progressivamente si accenderanno nuovi canali, se si rifà ancora la sintonizzazione è un beneficio, ce ne saranno di più». Insomma, insistere, prima o poi i problemi si risolveranno (forse).
Il passaggio alla televisione digitale, comunque, continua. Oggi interessate diverse città e province dell’Emilia Romagna, ma anche del Veneto, Bologna su tutte.
Gli switch off giorno per giorno | |
Lunedì 29 novembre | Bologna, Ravenna, Forlì, Cesena, e parte delle relative province, Ferrara e provincia, province di Modena, Padova, Rovigo, Verona |
Martedì 30 novembre | Verona, Padova, Mantova, Venezia, Rovigo, Vicenza, Bologna, Modena, Reggio Emilia, Ravenna, Parma, Treviso,Ferrara, Pordenone e parte delle relative province, province di Brescia, Cremona, Udine |
Mercoledì 01 dicembre | Provincia di Vicenza |
Giovedì 02 dicembre | Verona, Padova, Mantova, Venezia, Rovigo, Vicenza, Treviso, Ferrara e relative province Bologna, Modena, Reggio Emilia, Ravenna, Parma, Pordenone e parte delle relative province, province di Brescia, Cremona, Udine |
Venerdì 03 dicembre | Gorizia, Trieste, Pordenone, Venezia e relative province, Udine, Treviso e parte delle relative province, parte della provincia di Padova |
Sabato 04 dicembre | Provincia di Pordenone |
Lunedì 06 dicembre | Belluno e parte della provincia, parte della provincia di Treviso |
Da Martedì 07 a venerdì 10 dicembre | Provincia di Belluno |
Da Lunedì 13 a mercoledì 15 dicembre | Provincia di Udine |