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Digital Realty arriva in Italia: annunciato il data center di Roma

L’arrivo di uno tra i più grandi fornitori globali di data center conferma il ruolo strategico del Mediterraneo per il traffico digitale globale

architecture-alternativo Un rendering del Campus di Digital Realty a Roma

Digital Realty, tra i più grandi fornitori globali di data center, ha annunciato la sua espansione nel mercato italiano in seguito all’acquisizione e alla pianificazione pre-sviluppo di un terreno a Roma. Su questa superficie d circa 220 mila metri quadrati, sorgerà il primo data center italiano dell’azienda (Rom1), una struttura di livello quattro, secondo la classificazione dell’Uptime Institute.

L’inizio della costruzione è previsto per il quarto trimestre del 2023. Il sito si trova a 15 chilometri dalla costa, rendendolo un punto di interconnessione ideale per i futuri cavi sottomarini che arriveranno a Roma.

Mediterraneo, un’area fondamentale per il traffico digitale

Situato al centro di tre continenti, il Mediterraneo è diventato la porta d’accesso tra l’Europa, l’Africa, il Medio Oriente e l’Asia e sta ospitando i principali sistemi di cavi sottomarini intercontinentali e regionali, creando una delle più importanti aree di interconnessione e scambio di traffico digitale al mondo.

L’espansione di Digital Realty su Roma rafforzerà ulteriormente il ruolo dell’azienda nella fornitura di servizi infrastrutturali digitali nell’area del Mediterraneo, basandosi sulla presenza già consolidata ad Atene, Marsiglia e Zagabria, nonché sugli hub attualmente in fase di sviluppo a Barcellona, Creta e Tel Aviv.

“La realizzazione di una struttura carrier-neutral a Roma contribuirà a rendere possibili le strategie di trasformazione digitale delle imprese locali e dei clienti globali della regione”, ha affermato  Alessandro Talotta, Managing Director di Digital Realty in Italia. “I nostri clienti trarranno grandi vantaggi dal fatto che la struttura è altamente connessa alle reti via cavo, sia terrestri che sottomarine”.