Hi-Tech
Nintendo 3DS in Italia, il 3D non è l’unica novità…
Tutte da scoprire le connessioni Street pass e Spot Pass. Da venerdì 25 marzo 900mila console in vendita, le prime per giocare in 3D senza bisogno di occhiali. Le principali caratteristiche svelate da Simona Portigliotti, brand manager di Nintendo Italia
È tutto pronto. Dopo diverse apparizioni in Italia e in Europa, Nintendo 3DS è pronta a entrare nelle tasche degli italiani. Da venerdì 25 marzo la console portatile, la prima che permette di giocare in 3D senza bisogno di occhialini, arriverà negli scaffali a un prezzo indicativo di 259 euro. “Sarà il rivenditore a decidere il prezzo al pubblico” sottolinea in un’intervista a Tim, Trade Interactive Multimedia di marzo Simona Portigliotti, brand manager di Nintendo Italia. Dalle prime ore del 25 marzo saranno 13 i videogiochi in 3D già a disposizione per la nuova console tra cui Pes 2011 3D, Nintendogs, Tom Clancy’s Splinter Cell 3D, Rayman 3D, Super Street Fighter IV 3D Edition e The Sims 3 (La lista dei 37 titoli di cui si conosce già l’esistenza). Ma la terza dimensione, seppur rivoluzionaria, non sarà l’unica novità di Nintendo 3DS. Diverse le funzioni legate alla connettività della console. “La connessione wi-fi per rete locale in multiplayer rimarrà integrata – spiega nel dettaglio Simona Portigliotti – Una delle due novità sarà lo Spot Pass: la console, anche in stand by e indipendentemente dalla volontà dell’utente, nelle vicinanze di un segnale Wi-fi in luogo pubblico o domestico si connetterà in automatico e scaricherà dalla rete aggiornamenti e contenuti di vario genere. Quindi, ogni volta che si aprirà nuovamente si avranno delle sorprese, come filmati in 3D da vedere, nuovi personaggi, gadget virtuali, oggetti e feature per i singoli giochi. Per garantire questa funzionalità anche in Italia, dove in effetti la presenza di spot Wi-fi è piuttosto rara, sono allo studio accordi con Linkem e con Guglielmo”. L’altra novità sarà la funzione Street Pass, “sempre una connessione indipendente dalla volontà del giocatore, che connetterà due console vicine, nella stessa area – continua la brand manager di Nintendo Italia – La console, anche in standby, segnalerà con una luce azzurra la presenza di un altro utente e ci si potrà sfidare giocando insieme. La feature non sarà legata alla cartuccia del gioco, sarà una funzionalità hardware, quindi, in linea di massima, non sarà necessario possedere entrambi lo stesso gioco. Il contatto sarà molto protetto e l’identità degli utenti non verrà mai svelata a meno che questi non decidano volontariamente di rivelarla”.
