Responsabilizzare i dipendenti attraverso la tecnologia può aumentare i rendimenti

“Empower Your Employees with the Right Technology”, condotto da Forrester Consulting, è lo studio commissionato da Lenovo e Intel per definire il rapporto tra tecnologia e dipendenti. Con le organizzazioni che ora stanno spostando la loro attenzione verso lo smart working o misto, gli IT lavorano alacremente per aggiornare dispositivi, software e servizi per i dipendenti e per migliorare il coinvolgimento e la soddisfazione del team. Sulla base dei risultati della ricerca, ciò ha portato a una maggiore spesa tecnologica, ma i leader IT segnalano un rendimento cinque volte superiore e una prospettiva di aumentare i propri investimenti di quasi il 25% in due anni.

Eppure i dipendenti riferiscono ancora di essere frustrati dalla loro esperienza hardware e software per PC:

• Il 50% degli intervistati afferma che i propri dispositivi PC sono obsoleti o insufficienti (non abbastanza veloci o abbastanza potenti)

• Il 46% nota che il proprio software spesso non funziona correttamente e crasha spesso

• Solo il 33% è estremamente soddisfatto dell’attuale laptop fornito dall’azienda

• Solo il 30% ha affermato che i propri laptop o desktop funzionano bene per la collaborazione incrociata.

La soddisfazione per la tecnologia ha sicuramente un impatto positivo da osservare concretamente: quasi il 60% di lavoratori IT ha notato un aumento del 10% di soddisfazione da parte dei dipendenti, nel momento in cui sono statai messi in condizione di usare al meglio la tecnologia per lavorare.

Secondo lo studio, mentre l’84% degli IT ritiene che i dipendenti possano facilmente passare a un dispositivo PC diverso se quello attuale deve essere sostituito, solo la metà dei dipendenti concorda sulla facilità di cambio. Se la sostituzione spaventa, entrambi i gruppi sono sicuramente d’accordo che i cicli di aggiornamento siano indispensabili e debbanoo essere eseguiti al meglio.

Dallo studio emergono anche dei consigli chiave su come le aziende possano migliorare la redditività.

• Riallineare gli investimentiMentre molti IT stanno investendo risorse nell’esplorazione di tecnologie più nuove ed emergenti come 5G, realtà aumentata e virtuale (AR / VR) e intelligenza artificiale (AI) o strumenti di apprendimento automatico, sulla base del feedback dei lavoratori intervistati c’è la richiesta di concentrarsi prima sulle priorità immediate dei dipendenti, creando una solida base di strumenti di collaborazione e dispositivi PC, mentre i reparti IT esplorano parallelamente strumenti tecnologici più avanzati.

• Riorganizza le prioritàI responsabili delle decisioni dovrebbero concentrarsi sul miglioramento del coinvolgimento dei dipendenti.

• Concentrarsi sui PCI PC sono diventati di fondamentale importanza per i dipendenti, con il 77% dei dipendenti a tempo pieno che afferma che i dispositivi PC sono un fattore critico nel loro lavoro quotidiano e nella collaborazione reciproca. Una rinnovata attenzione ai device, può avere il maggiore impatto sui profitti e sulla soddisfazione dei clienti, con la maggior parte degli intervistati che concorda sul fatto che i dispositivi PC sono fondamentali per aumentare la soddisfazione dei clienti (69%), la crescita dei ricavi (62%) e la fidelizzazione dei dipendenti (55%).

• Coinvolgere i dipendenti nelle decisioni di investimento in PC. La stragrande maggioranza (72%) dei dipendenti ha risposto che ascoltare i lavoratori o ottenere chiarezza su ciò di cui hanno bisogno si colloca tra i primi tre di ciò che le aziende dovrebbero fare per migliorare. Questo feedback è fondamentale, poiché i dipendenti si conferma, che conoscono il valore dei propri dispositivi di lavoro nel determinare i risultati aziendali. Prestazioni, connettività, affidabilità, portabilità, dimensioni / peso, durata della batteria e altro ancor, però, restano dei dubbi a cui rispondere. Ascoltare il feedback dei dipendenti può fare molto per sostenere le migliorie tecnologiche.

Tra luglio e settembre 2020, Forrester ha condotto un sondaggio tra 1.014 responsabili delle decisioni IT presso aziende globali responsabili delle decisioni di acquisto e della strategia informatica degli utenti finali; 1.845 lavoratori globali a tempo pieno che lavorano prevalentemente con laptop; e interviste approfondite con nove decisori chiave globali. Gli intervistati provenivano da Cina, Francia, Germania, India, Italia, Giappone, Messico, Regno Unito e Stati Uniti.