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Alessandro Moggi torna in affari e ripensa a una nuova Gea

In un’intervista il figlio di Luciano, ex dirigente della Juventus e ‘big’ del calcio, non esclude l’idea di ricostituire un’organizzazione di procuratori “in stile Gea”, l’organizzazione definita ‘dei figli di papà’ che tra le sue fila poteva contare sui figli di Lippi, Cragnotti, Tanzi, Geronzi, De Mita e Calleri

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Dopo due anni di squalifica Alessandro Moggi torna nel mondo del calcio e pensa in grande. Dal 1° gennaio 2010, infatti, il figlio di Luciano Moggi (ex dirigente della Juventus uscito dal calcio dopo lo scandalo Calciopoli) può tornare a esercitare la sua professione di procuratore. Squalificato in seguito alla vicenda Calciopoli – in cui la società di procuratori da lui presieduta, la Gea World, fu accusata (e poi assolta) di associazione per delinquere – Moggi Jr ha ripreso in mano le sue procure e, in un’intervista al quotidiano Libero, spiega i suoi progetti futuri. “Non mi spaventa niente – sottolinea Moggi che non vuole essere definito come “figlio di” – ora riparte la ‘campagna acquisti’. Ho già un progetto: non escludo di poter organizzare un nuovo gruppo di lavoro in stile Gea. Eravamo vincenti e non abbiamo mai fatto niente di male”.E così Alessandro Moggi torna nel calcio nel momento più caldo della stagione per un procuratore: il calciomercato. Ma cosa avrebbe fatto il procuratore se non fosse diventato un agente? “Avrei fatto il pilota di aerei – spiega al quotidiano – Nel pieno ‘caos Calciopoli’ stavo per madnare la domanda all’Alitalia. Ora invece ho paura di volare: è incredibile come cambiano le cose”…

Cos’è stata la Gea World?

Società per azioni costituitasi nel 2001, viene definita una società dei ‘figli di papà’ che a inizio millennio diventa nella città di Calciopoli un quartiere elegante e rampante in velocissima. Presieduta da Alessandro Moggi, la Gea annoverava tra le sua fila anche Davide, figlio di Marcello Lippi, Riccardo, figlio di Gianmarco Calleri, Chiara, figlia di Cesare Geronzi, Andrea, figlio di Sergio Cragnotti, Francesca, figlia di Callisto Tanzi e Giuseppe, figlio di Ciriaco De Mita. La Gea World, che all’epoca di Calciopoli controllava circa 150 calciatori venne accusata di creare una sorta di cartello che controllava affari e trasferimenti, in barba alla concorrenza. Si sciolse il 18 luglio 2006 dopo essere stata accusata (e poi assolta) di associazione per delinquere finalizzata all’illecita concorrenza.

Credits Images:

Alessandro Moggi nel corso della trasmissione Calciomercato di Skysport