Brand Finance: dominio Amazon. Ferrari il marchio più forte al mondo

Nessun marchio vale come Amazon, nessun marchio è forte come Ferrari. È questa, in estrema sintesi, la fotografia scattata dal report annuale di Brand Finance, che nel 2020 registra il primato assoluto del gigante dell’e-commerce: al primo posto con 221 miliardi di dollari, la multinazionale fondata a Jeff Bezos è la prima al mondo a superare il tetto dei 200 miliardi di valore del brand. Amazon – per la terza volta consecutiva in vetta, 60 miliardi di valore in più di Google (2°) e 80 più di Apple (3°) – guida una Top 10 dominata da Stati Uniti e Cina, con l’eccezione di Samsung, brand sudcoreano che conferma la sua quinta posizione. Per incontrare il primo brand a maggior valore italiano bisogna scendere fino alla 98esima posizione con Gucci il cui marchio, in crescita di 18 posizioni, supera i 17,6 miliardi di dollari. Dall’analisi 2020 di Brand Finance emerge anche come Lidl e Aldi siano i marchi a più rapida crescita nel commercio al dettaglio “a dimostrazione del fatto”, si precisa nei risultati dell’indagine, “che l’e-commerce non sia l’unica strada per il successo nel settore”.

L’Italia può sorridere, se si considera la classifica dei brand più forti al mondo. In questo caso il primo posto va a Ferrari con il brand del Cavallino Rampante che sale sul gradino più alto del podio davanti a Disney e il brand cinese WeChat. Nel report Brand Global 500, la società di analisi americana assegna al brand Ferrari un punteggio di 94,1 punti su 100.

+Il report Brand Finance Global 500 2020+

Nel report di Brand Finance si calcolano anche le performance dei migliori amministratori delegati al mondo nel tutelare il valore del marchio aziendale. Perché, come sottolineato dal Ceo di Brand Finance, David Haigh, “grandi marchi hanno bisogno di grandi leader”. Manager che possano guidare i brand nella loro mission, bilanciando i rendimenti finanziari a breve e lungo termine. “Il loro ruolo è misurare l’umore degli stakeholder all’esterno dell’azienda e garantire che tutte le parti al suo interno si comportino in modo coerente con la missioni del brand e gli obiettivi di profitto”, aggiunge Haigh. “Possono essere dei tecnici esperti, ma nel momento in cui diventano Ceo devono superare la propria specializzazione per guidare e ispirare l’intero team. A guidare la Top 100 dei migliori Ceo al mondo è, nel 2020, una donna: Marillyn Hewson, Ceo della società di ingegneria aerospaziale e difesa, Lockheed Martin. “Non è solo il Ceo di più alto livello nella nostra classifica”, sottolinea il numero uno di Brand Finance, “ma è anche una delle sole quattro donne tra i primi cento (insieme a Ginni Rometty di Ibm, Gail K. Boudreaux di Anthem e Mary Barra di General Motors, ndr). Questo è un risultato formidabile.