Kering punta Moncler. E i piumini volano in Borsa

Moncler potrebbe ritornare in mani francesi. Stando a quanto riportato da Bloomberg, infatti, Kering, colosso del lusso con sede a Parigi, sarebbe interessato ad acquisire la società italiana guidata da Remo Ruffini. I primi colloqui esplorativi sarebbero già avvenuti. Sono bastati questi rumors per far volare il titolo di Moncler a Piazza Affari, che è aumentato di oltre 10 punti, arrivando a 43 euro, tanto che alla chiusura di ieri la società capitalizzava circa 10 miliardi di euro. Il 2019 si sta rivelando un anno d’oro per il gruppo dei piumini, che da gennaio ha visto un aumento del 14% dei propri ricavi, arrivati a 995,3 milioni (+12% a tassi di cambio costanti), e del 33% del proprio valore. La crescita è trainata dall’Asia, dove il fatturato ha registrato un +15%, grazie soprattutto a Giappone, Cina e Corea (i risultati di Hong Kong, invece, sono negativi). Buone notizie anche dall’Italia, dove le vendite sono salite del 6% (del 4% nel solo terzo trimestre).

Solo la scorsa primavera Remo Ruffini, fondatore, Ceo e maggiore azionista di Moncler, aveva dichiarato: “nessuno ha chiesto di comprare la società”. Per poi aggiungere che non erano “previste acquisizioni”. Ma lo scenario sembra essere cambiato.