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Sostenibilità

Investimenti produttivi a rischio intasamento

La tranche di ieri, relativa al miglioramento competitivo e alla tutela dell’ambiente ha ricevuto domande cinque volte superiori ai fondi stanziati. Difficilmente tutte le aziende riusciranno ad accedere alle sovvenzioni, la scelta del ministero sarà determinante

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E’ partita questa mattina la corsa al click delle aziende per ottenere i finanziamenti ministeriali ai programmi di investimento che riguardano la produzione di beni strumentali, funzionali allo sviluppo di fonti rinnovabili e al risparmio energetico nell’edilizia. 300 milioni di euro a disposizione che rientrano nel programma di finanziamenti per i progetti di innovazione promossi dalle aziende del Mezzogiorno, ovvero le imprese di Sicilia, Campana, Puglia e Calabria. Si parla di una vera e propria corsa al click perché è probabile che anche oggi si ripeta il boom di domande registrato ieri mattina per la richiesta di finanziamenti finalizzati all’innovazione, al miglioramento competitivo e alla tutela dell’ambiente. In poche ore – come riporta Il Sole 24 Ore – attraverso il portale del ministero dello Sviluppo economico (investimentiinnovativi.cilea.it) sono pervenute 93 richieste pari a 524 milioni di euro (ogni iniziativa può prevedere un importo compreso tra 1,5 e 25 milioni di euro), cinque volte i 100 milioni stanziati per i progetti. Un serio squilibrio tra domanda e offerta che rischia di intasare anche le richieste di questa mattina e quelle relative all’ultima gara di domani per i programmi di investimento finalizzati all’industrializzazione dei programmi qualificati di ricerca e sviluppo sperimentale.“La sensazione diffusa tra gli operatori – si legge su il quotidiano economico – è che alla fine in molti non riusciranno ad accedere alla sovvenzioni e l’ordine d’arrivo delle domane potrebbe fare la differenza”. In ogni caso le domande pervenute verranno valutate e selezionate dal ministero che, però, come lamentano alcuni professionisti, non ha chiarito i criteri con i quali saranno prese in esame le istanze.