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Viaggi: Spagna, Stati Uniti e Francia il sogno degli italiani
Per i nostri connazionali, la movida resta il punto di riferimento quando si parla di vacanza, seguita dall’American Dream e dal fascino transalpino. Il nostro Paese è il 13° più visitato al mondo. I dati del ‘Mastercard Global Destination Cities Index: Origins’
È la Spagna la meta preferita dagli italiani in vacanza, una popolazione che sta abbandonando l’idea delle trasferte in giornata, aumentando quelle con pernottamento. È quanto emerge dalla nuova edizione del Global Destination Cities di Mastercard, indagine che classifica i flussi turistici in base al Paese di provenienza dei travellers internazionali. A viaggiare di più in assoluto all’estero sono gli statunitensi, ma sono gli abitanti della Cina continentale a registrare la crescita più rilevante, attestandosi al 2° posto (7° nel 2009).
Primi a viaggiare all’estero, gli Stati Uniti si confermano anche come primo mercato di origine per i travellers internazionali. A seguire Germania, Regno Unito e Francia, mentre l’Italia si assesta al 13° posto. Parallelamente aumentano i visitatori che provengono dalla regione Asia-Pacifico. Inoltre, si osserva come Taiwan e Corea del Sud, ben lontani dai primi 10 paesi un decennio fa, oggi sono stabili rispettivamente al 10° e al 6° posto.
Per quanto riguarda il nostro Paese, dal report si osserva che, sebbene sia stato registrato un calo nel numero di viaggiatori internazionali rispetto a dieci anni fa (-0,7% vs 2009), sono in aumento gli italiani che scelgono di allungare la loro permanenza con almeno un pernottamento (1,3% nel 2018 vs 0,5% nel 2009). Gli italiani preferiscono viaggiare meno viaggiando meglio, regalandosi la possibilità di visitare le loro destinazioni preferite con più calma. Tra queste, le città europee esercitano senza dubbio un gran fascino e le favorite sono Parigi, Londra e Barcellona. Tuttavia, non manca chi volge lo sguardo a continenti più lontani e l’American Dream continua ancora a influenzare la scelta delle vacanze degli italiani. Infatti, il secondo Paese di destinazione preferito sono gli Stati Uniti, preceduti solo dalla movida spagnola, entrambi seguiti, al terzo posto, dalla Francia.
Emerge chiaramente come l’Italia mantenga il fascino di Belpaese confermandosi meta tra le più apprezzate per gli europei, rientrando tra le mete prescelte della top 3 di tedeschi, per i quali è addirittura la destinazione preferita (15,5%), spagnoli (10.9%), olandesi (8.9%). I risultati positivi non si limitano all’Europa, perché l’Italia si evidenzia come una delle mete più visitate anche dai turisti oltreoceano, in particolare brasiliani (7.9%) e americani (5,7%). I viaggiatori italiani overnight nel mondo sono 12,3 milioni, in aumento rispetto agli 11,5 del 2017.
Infine, la spesa nei luoghi di destinazione nel 2018 registra una contrazione del -0,9% rispetto al 2009, pur senza ostacolare il desiderio di viaggiare degli italiani. Cresce, infatti, lo speso totale, che scavalca abbondantemente la soglia dei 9 miliardi (9,475 miliardi), non ancora raggiunta lo scorso anno, in forte crescita rispetto ai 7,5 miliardi del 2009.
Complessivamente, secondo uno studio realizzato da World Travel & Tourism Council, l’industria del turismo ha contribuito all’economia mondiale con 8.800 miliardi di dollari e 319 milioni di posti di lavoro nel 2018. Approfondimenti di questo tipo possono aiutare, infatti, nel processo decisionale locale per stabilire come meglio attirare e servire i turisti provenienti da tutto il mondo.
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